Pubblicato il 16/01/2012, 09:41 | Scritto da La Redazione

“IL RESTAURATORE” DÀ 9 PUNTI A “DISTRETTO”. FAZIO CON MARONI FA 5,2 MILIONI E IACONA ARRIVA TERZO

“IL RESTAURATORE” DÀ 9 PUNTI A “DISTRETTO”. FAZIO CON MARONI FA 5,2 MILIONI E IACONA ARRIVA TERZO
La fiction di Rai Uno con Lando Buzzanca protagonista distacca anche l’ultima puntata di “Distretto di Polizia 11”. Gli effetti del derby di Milano si abbattono sull’access prime time: solo “Che tempo che fa” ottiene un risultato all’altezza. C’era Milan-Inter, ed è finita uno a zero per i nerazzurri dopo uno scontro tirato. Non bisogna […]

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La fiction di Rai Uno con Lando Buzzanca protagonista distacca anche l’ultima puntata di “Distretto di Polizia 11”. Gli effetti del derby di Milano si abbattono sull’access prime time: solo “Che tempo che fa” ottiene un risultato all’altezza.

C’era Milan-Inter, ed è finita uno a zero per i nerazzurri dopo uno scontro tirato. Non bisogna dimenticarlo. Ed era l’ultima puntata di Distretto. Fabio Fazio, inoltre, non aveva il premier Mario Monti come ospite chiave ma Bobo Maroni, prima del crescendo finale littizzettiano. Erano queste le principali differenze rispetto alla settimana scorsa, le poche cose che potevano mutare gli equilibri nella sfida tra la fiction di Rai Uno e quella di Canale 5. Poi c’era l’ottimo Riccardo Iacona su Rai Tre, due ambiziosi telefilm su Rai Due, film sulle altre tre principali generaliste. Prendere in considerazione una rivoluzione ed un sorpasso era molto improbabile ma lecito, considerato il ribaltone del giorno prima, quando Italia’s got talent aveva avuto la meglio su Ballando sotto le stelle. E invece è andato tutto secondo previsioni.

Su Rai Uno la seconda puntata de Il restauratore paranormale di Rai Uno ha ottenuto 5,4 milioni di spettatori e 19,92% di share vincendo la serata ed accreditandosi come titolo in grado di reggere bene l’impatto di una grande partita.

Distretto di polizia 11ha concluso la stagione un po’ tristemente, a quota 3 milioni di spettatori e 11,1% di share.

Su Rai Due Ncis ha fatto 2,49 milioni di spettatori e 8% di share circa, il secondo episodio di Charlie’s Angels ha raccolto 2 milioni di spettatori e 6,82% di share.

Su Rai Tre, trainato da Fabio Fazio (5,2 milioni e 17,15% di share), Presa diretta ha convinto 2,6 milioni di spettatori e fatto il 10,17% di share conquistando il terzo posto.

Italia 1, che sceglie sempre con sagacia i titoli, ha schierato Hitch Lui sì che le capisce le donne con Will Smith protagonista ed ha ottenuto 2,269 milioni di spettatori e 8,72% di share, un pelo sopra i telefilm di Rai Due.

Ha puntato sul target femminile, stavolta, Rete 4: Il profumo del mosto selvatico, con Keanu Reeves protagonista, ha raccolto 1,3 milioni di spettatori e 5,11% di share.

Infine La7, che dopo In Onda ridotto ai minimi termini ha programmato il film The Unsaid – Sotto silenzio con Andy Garcia protagonista ottenendo solo 487 mila spettatori e l’1,92% % di share.

Nel preserale questi i risultati: L’Eredità ha raggiunto 20,31% di share e 4,5 milioni con la prima parte e con la seconda quasi 5,6 milioni e 22,10% di share; su Canale 5 per The Money Drop 17,27% di share e 4 milioni di ascolti. Il Tg3 delle 19 ha raccolto 2,9 milioni di spettatori e 12,95% di share; il TGR, subito appresso, 3,8 milioni ed il 15,27% di share.

Tra i telegiornali delle 20.00 questi gli equilibri: Tg1 al 22,35% di share e 6,1 milioni di ascolti; distante il Tg5 al 18,39% di share e 5 milioni di ascolti circa; Tg La7 al 6,47% di share e 1,8 milioni circa di ascolti.

Sull’access prime time si abbatte l’effetto derby di Milano: su Rai Uno per I soliti ignoti 4,6 milioni e il 14,89% di share; su Canale 5 Paperissima Sprint ha raggiunto 4 milioni e 13,05% di share. Per il Tg2 delle 20.30 ascolti a quota 2,589 milioni e share del 8,74%. Su La7 In Onda 570 mila e 1,85 di share. Regge la partita solo Che tempo che fa a quota5,2 milioni e 17,15% di share.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Lando Buzzanca ne Il restauratore)