Pubblicato il 24/12/2011, 09:57 | Scritto da La Redazione

VINCE LA CLERICI, ITALIA 1 BATTE CROZZA E RAI DUE ALLO SPRINT FINALE. MALE SIGNORINI, QUINTO

altVince la serata “Ti lascio una canzone” in versione natalizia che raggiunge quota 4,6 milioni e 19,54% di share. Sul filo dei 2,8 milioni di spettatori “Una poltrona per due” precede “Italialand” e “A Christmas Carol”. “Kalispera” staccato a 2,5 milioni.

 

“Christmas with the yours Easter what you want” cantavano qualche anno fa Elio e le Storie Tese e quella di ieri, inevitabilmente, era una serata televisiva così natalizia da far venire voglia prematura di Pasqua. Sul tema si esercitava soprattutto la Rai che proponeva canzoni di Natale e bimbi cantanti con Antonella Clerici su Rai Uno, ma anche la relativamente recente versione di Robert Zemeckis dei dickensiano A Christmas Carol. Più vetusti e natalizi anche se in maniera meno dichiarata erano i due titoli Mediaset on air: Il Fuggitivo su Rete 4 e, soprattutto, Una poltrona per due su Italia 1, vero classico di queste giornate di vigilia.

Su Canale 5, invece, più che il tentativo di proporre intrattenimento in stile natalizio la seconda puntata di Kalispera mandava in onda tutto lo spaesamento (e le economie) con cui in questo momento di difficoltà si realizzano le produzioni a Canale 5: con Alfonso Signorini, per tirare su lo share c’erano I fichi d’india, Albano e Gabriel Garko e la missione del rilancio dopo il flop dell’esordio si presentava quasi impossibile. Senza Quarto Grado su Rete 4, quindi, e con E Se Domani in collocazione straordinaria di chiusura stagione sulla terza rete, la sensazione era che per Maurizio Crozza ed il suo Italialand, pay tv permettendo, si aprissero praterie.

Non è quasi mai così, però quando in serata ci sono pellicole classiche vissute quasi come titoli teatrali, da godersi in replica. Per intenderci, Il Fuggitivo aveva raggiunto 2,7 milioni di spettatori nel 2009 e 2,1 milioni nel 2010; e che il trend di una pellicola non sia necessariamente sempre fortemente calante lo spiegava bene la storia recente degli ascolti di Una poltrona per due, capace di fare, sempre programmato da Luca Tiraboschi nell’immediata vigilia di Natale, 2,4 milioni nel 2008, 3 milioni nel 2009 e poi 2 milioni nel 2010.

Gli esiti della serata sono comunque andati in una direzione prevedibile.

Ti lascio una canzone in versione natalizia ha sofferto, ma fino ad un certo punto, il fatto che il programma rivale di Canale 5 avesse appena già proposto bambini e star a duetto: per il programma della Clerici, comunque netto leader in serata, 4,6 milioni di spettatori e 19,54% di share.

Poi sono arrivati quasi tutti gli altri, distanziati di poco tra loro sia in termini di share che in termini di ascolto.

Sulla Rai A Christmas Carol ha vinto la partita della novità e ha ottenuto 2,747 milioni di spettatori e 9,23% di share conquistando la quarta piazza assoluta ma attaccato dietro a Italia 1 e La7.

Per Raitre l’ultima puntata di E se domani – Quando l’uomo immagina il futuro con Alex Zanardi, ha parlato d’insonnia, pesca e oceani malati e si è accomodato in coda alla graduatoria a quota 1,1 milioni di spettatori e 4,52% di share.

Per il Biscione le reti ancelle hanno fatto relativamente meglio dell’ammiraglia.

Su Canale 5 Kalispéra ha ottenuto 2,5 milioni di spettatori e l’11,85% di share ed è arrivato quinto.

Su Italia 1 ha fatto molto meglio conquistando sul filo di lana il secondo posto assoluto il film con Dan Aykroyd e Eddie Murphy che raggiunto a quota 2,798 milioni di spettatori e 11,13% di share. Su Rete 4 Il Fuggitivo si è ben difeso: 2 milioni di spettatori e 8,41% di share.

Su La7 la nuova puntata di ItalialandNuove attrazioni ha approfittato un po’ della situazione ma è arrivato terzo per pochi spiccioli di ascolti: 2,774 milioni di spettatori e 10,47% di share.

 

Anche tra i telegiornali delle 20.00 grande equilibrio: Tg1 in campo fa 5,279 milioni ed il al 21,77% di share; il Tg5 5,253 milioni al 21,56%; per La7 dopo il botto con lo sciopero Rai (11,30% di share e 2,7 milioni circa di ascolti) il Tg La7 fa 2,3 milioni circa di ascolti ed il 9,5% di share.

 

Nel preserale questi i risultati: L’Eredità ha raggiunto 22,75% di share e 4,1 milioni con la prima parte e con la seconda 5 milioni e 22,56% di share; su Canale 5 per The Money Drop 20,26% di share e 4 milioni di ascolti. Per il Tg3 delle 19 ascolti a 2,4 milioni di spettatori e 13,67% di share.

 

In access prime time: su Rai Uno per I soliti ignoti 4,6 milioni e il 17,14% di share, mentre Qui Radio Londra ha ottenuto 4,1 milioni e 16,21% di share; su Canale 5 Striscia la Notizia a quota 6 milioni circa e 22,31% di share.