Pubblicato il 22/11/2011, 13:56 | Scritto da La Redazione

LIGABUE: ALLA TV PREFERISCO IL CINEMA

Negli anni '80 i programmi musicali spopolavano in tv. Poi sono scomparsi e ai grandi artisti sono rimaste solo le ospitate. Ma c'è anche chi, come il rocker emiliano, in tv non va per scelta. Come ha raccontato a TVZOOM.

Televisione e musica, un connubio non sempre facile. Negli anni '80 trasmissioni come Discoring, ideata da Gianni Boncompagni, in onda su Rai Uno, e Deejay Television, voluta da Claudio Cecchetto per Mediaset, erano il pane quotidiano di giovani assetati di video e interviste ai loro beniamini.

Ma già negli anni '90 comincia il declino. Con Internet la musica lascia il terreno televisivo a personaggi usa e getta creati da reality e talent show a base di pura competizione tra esordienti.

Fatte salve le esperienze di Taratatà, il programma musicale di Rai Uno degli anni 2000, e Due, lo show di Rai Due dedicato all'incontro tra due artisti di diversa provenienza musicale, trasmesso nel decennio successivo, la televisione mette alla porta i grandi cantautori. A loro rimane solo l'ospitata nelle trasmissioni, generalmente sfruttata per promuovere dischi in uscita.

Andrea Bocelli ha scelto così di raccontarsi sulla comoda poltrona del salotto di Fabio Fazio, su cui è tornato a sedersi per due puntate consecutive, con ottimi risultati di ascolto. È andata peggio a Laura Pausini, che ha preferito l'esordio televisivo di Piero Chiambretti su Italia 1, per svelare i brani del suo nuovo disco. Un risultato di ascolto quasi catastrofico per un cachet da capogiro. Lorenzo Jovanotti andrà dal suo amico Fiorello nell'ultima puntata del suo show, cui ha prestato anche il titolo.

Ma c'è chi invece va in controtendenza e alla tv preferisce il cinema. Luciano Ligabue ha infatti scelto il film in 3D Ligabue – Campovolo, in uscita il 7 dicembre, per ripercorrere i ricordi legati al memorabile concerto dello scorso luglio. Di andare in tv non ha nessuna intenzione, come confessa a TVZOOM: «Io soffro in tv – ammette – vado lì per dire quello che faccio fuori da lì. E poi la musica in tv non paga, la resa è sempre peggiore. Credo che in questo momento televisione e musica non vadano affatto d'accordo».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Luciano Ligabue)