Pubblicato il 22/12/2017, 17:31 | Scritto da Gabriele Gambini

Video – Bruno Barbieri: Antonia Klugmann? Deve ammorbidirsi, ma è una numero uno

Video – Bruno Barbieri: Antonia Klugmann? Deve ammorbidirsi, ma è una numero uno
Bruno Barbieri a tutto campo. Dalla collega di giuria di Masterchef, Antonia Klugmann, al suo nuovo programma di cucina, 4 hotel, non scordando il blog personale. Ecco che cosa ha detto.

Bruno Barbieri: “Il mio prossimo programma televisivo su Sky, 4 Hotel, racconterà la ristorazione dal punto di vista alberghiero”

Due o tre cose su Bruno Barbieri. La prima. Abituato a presentarsi alle conferenze stampa di Masterchef (prodotto da Endemol Shine Italy, ogni giovedì in prima serata su Sky Uno) indossando giacche ricercate da dandy emiliano – un Philippe Daverio dell’alta cucina – stavolta ha sorpreso tutti con t-shirt e catena alla tasca dei pantaloni, una riedizione rielaborata del rocker 2.0. da far concorrenza a Joe Bastianich.

La seconda. Ha da poco lanciato il suo blog, brunobarbieri.blog, realizzato col supporto di Realize Networks, diretta emanazione della voglia di raccontarsi in prima persona, già condensata nel suo ristorante bolognese Fourghetti. Il blog ha i contorni del diario di viaggio. In un’epoca in cui spadroneggiano espressioni come “food experience”, qualsiasi cosa esse significhino, si propone di descrivere il dietro le quinte, i trascorsi in giro per il mondo e i suggerimenti gastronomici che hanno reso lo chef popolare in tv.

La terza. Dopo Masterchef, Barbieri condurrà su Sky il suo show personale. Si chiama 4 hotel. «Ho lavorato per molti anni negli alberghi, fanno parte di me e della mia crescita professionale, sono stato il primo a creare un ristorante di alto livello in un hotel. Nel programma racconteremo le dinamiche della ristorazione alberghiera».

Una cosa è sicura. Dopo 4 ristoranti di Borghese, il 4 è un numero cabalisticamente fortunato per i vip della cucina. Nel frattempo, Masterchef. Barbieri conosce bene la sua collega di giuria, quell’Antonia Klugmann che in passato lavorò alle sue dipendenze: «Avevo capito da subito la sua determinazione. Sa cucinare bene e ha una bella mano. Forse deve ammorbidirsi un po’ nel suo io, perché fare lo chef non significa solo coltivare un’eccellenza professionale, ma interiorizzare uno scenario complessivo. Se riesce a compiere questo passaggio, sentiremo parlare di lei a lungo e otterrà una seconda Stella. La giuria di Masterchef, del resto, rappresenta la Champions League dei talent gastronomici».
GUARDA LA VIDEOINTERVISTA

 

Gabriele Gambini
(nella foto, Bruno Barbieri)