Pubblicato il 20/02/2017, 12:45 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 19 febbraio: Mentana al top con Renzi e Veltroni. Lucy boom anche su Iris

Ascolti Tv analisi 19 febbraio: Mentana al top con Renzi e Veltroni. Lucy boom anche su Iris
Serata tv contraddistinta da una sfida a bassa intensità tra Che Dio ci aiuti e Il Segreto, con Fazio in calo e Le Iene che non vanno bene, e con al 3,14% il film di Iris con Scarlett Johansson, pochi giorni fa in prima tv su Italia 1. La Maratona del TgLa7 sull’assemblea del Pd? Più forte la prima parte, con il segretario, l’incursione di Enrico Lucci ed il discorso alto di Veltroni.

Enrico Mentana nell’intera giornata raccoglie una media di 700mila spettatori

Sette giorni prima il calcio pay con Cagliari-Juve aveva ottenuto 975mila spettatori con il 3,5% su Premium e da 1,6 milioni circa e il 5,7% su Sky; ieri il bel match tra Milan e Fiorentina, vinto due a uno dai rossoneri, ha però portato a casa solo 677mila spettatori ed il 2,46% su Premium e 1,336 milioni di spettatori ed il 4,85% di share su Sky, ‘liberando’ per gli altri quindi un potenziale di quasi un milione di spettatori e di almeno due punti di share. Ma si è trattato di pubblico che è andato in buona parte perduto. Sono infatti lievemente cresciute gli ascolti di Che Dio ci aiuti 4 (salita a 5,354 milioni e 21,22%), mentre sono calati sia Il Segreto (di trecentomila a 3,168 milioni ed il 12,28%), che le trasmissioni di Fabio Fazio (2,927 milioni di spettatori e 10,64% per Che tempo che fa e 2,456 milioni e 9,26% per Che fuori tempo che fa). Non ha tratto alcun giovamento particolare dal contesto neanche Le Iene Show (calato a 1,776 milioni e 8,56%) e arrivato dietro al primo dei telefilm di Rai2 (Ncis 1,825 milioni e 6,5%). In coda si è difesa come ha potuto Rete 4 (Non c’è due senza quattro a 1,069 milioni e 4,2%), mentre ha fatto molto male su La7 Sfida all’O.K. Corral, a 259mila e 1,1%. Del resto l’emittente di Urbano Cairo aveva dato tutto quello che aveva nel day time, programmando un’interminabile maratona di Enrico Mentana, collegato in diretta con l’assemblea che doveva sancire la scissione del Pd. Lo Speciale Tg La7 ha fatto il 5,76% tra le dieci del mattino circa e le due del pomeriggio e poi tra le 14.00 e le 18.00 il 4,2%, superando il 7% prima di mezzogiorno e mezza (alla fine dell’intervento di Matteo Renzi), e raggiungendo di nuovo un’ora dopo lo stesso livello di share con l’intervento di Walter Veltroni, andando forte anche durante l’invasione di campo di Enrico Lucci di Nemo travestito da soldato dell’armata rossa. Al pomeriggio le cose non sono andate alla stessa maniera, ma lo speciale è rimasto comunque sopra il 4%, tenendo accesa la rete, e trainando così anche un’edizione di Faccia a Faccia che ospitava, parte in causa, il ministro della giustizia Andrea Orlando. Così Giovanni Minoli ha fatto un po’ meglio dell’ultima volta, salendo a 795mila spettatori con il 2,94% di share, ma comunque perdendo il confronto indiretto con la prima puntata di Quarto Grado-La Domenica su Rete 4, che ha raccolto 1,059 milioni di spettatori ed il 4%.

Chi si è conquistato il pubblico in teorica libera uscita? La parte del leone l’ha fatta il film di Iris, Lucy, con Scarlett Johansson protagonista, arrivato 863 mila spettatori con il 3,14% di share. Da sottolineare che la stessa pellicola, la settimana prima, durante Sanremo, aveva fatto benissimo in prima tv su Italia 1, funzionando da programma rifugio dei non canzonettari con 1,957 milioni di spettatori e il 6,9%. Ma tra le native digitali free sono state buone anche le prestazioni anche di Agente 007-Mission Goldfinger, a 506mila spettatori ed il 2% su Rai Movie.

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come le Altre abbiano corso appena sopra la linea del 40% fino alle 22.40. In prima serata è rimasta sempre davanti Rai1, con Che Dio ci aiuti 4, capace di sfiorare il 30% nel finale alle 23.29. Fabio Fazio, in pratica, è stato secondo in graduatoria solo durante l’intervento di Luciana Littizzetto (13,67% alle 21.53). Le Iene sono diventate leader davanti alla Domenica Sportiva dopo le 23.50. Il picco della serata, inoltre, è coinciso con gli ultimi minuti di trasmissione del Tg1 (alle 20.28, 6,2 milioni di spettatori ed il 24,7% di share).

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno per Uno mattina in famiglia il 20,08%, il 22,73% ed il 19,9%; per Linea Verde 18,57%. Su La7 Omnibus 3,59%; TgLa7 Speciale 5,76%; su Canale 5 per Mela verde 13,81%, su Rai Due Morning Voyager al 4,65%; Mezzogiorno in famiglia 7,41% e 10,06%. Al pomeriggio su Rai Uno L’Arena al 21,55%, al 18,07%, L’arena protagonisti al 16,54% e Domenica In all’11,4%; su Rai 2 Quelli che aspettano al 6,03% e Quelli che il calcio al 7,18%; Novantesimo Minuto Zona Mista 6,2%; su Rai Tre Inmezzora al 5,43% e Kilimangiaro al 4,32% e al 6,65%. Su Canale 5 Domenica Live 11,66%, Domenica Live Storie 16,07%, Domenica Live prima parte 17,93%, Domenica Live seconda parte 16,75%, Domenica Live l’ultima sorpresa 13,35%, TgLa7 Speciale 4,17%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Enrico Lucci ed Enrico Mentana in un momento dello Speciale TgLa7)