I programmi restano, i conduttori cambiano. È la legge della tv. Lo sa bene Daria Bignardi
Da Barbara De Rossi a Luca Mercalli, ma prima di loro Licia Colò, Pippo Baudo, Barbara D’Urso. I programmi non appartengono a chi li conduce
Il primo è stato Massimo Giannini. Cui sono seguiti Luca Mercalli, gli artisti del Circo e di Barbara De Rossi. Tutti “epurati” dal direttore Daria Bignardi, la ghigliottina di Rai 3. Altro che Eredità. E se per la sostituzione di Giannini a Ballarò si è accusato direttamente il Governo, per gli altri la decisione è stata tutta del direttore di rete, che, avendone facoltà, sceglie i conduttori e i programmi un po’ come le pare. Anche Andrea Vianello, suo predecessore, con un colpo di bianchetto cancellò il nome di Licia Colò dal Kilimangiaro, sostituendolo con quello di Camila Raznovich. Il motivo? Semplice e sempre lo stesso: spirito di cambiamento. Anche lui, d’altronde ne aveva facoltà. I programmi restano, i conduttori vanno.
Basta vedere Affari Tuoi, passato da talmente tanti mani che nessuno ricorda neanche più quali siano. O Miss Italia. L’eredità. Il Grande Fratello. Le Iene. Lo sbaglio di chi conduce è credere che il programma sia roba sua. D’accordo, forse la forma andrebbe rispettata, magari una telefonatina per avvisare che nei titoli di testa non ci sarai più andrebbe fatta. Ma in quanti posti di lavoro ci si è ritrovati senza più una sedia con una semplice mail? E se a difendere Giannini ci ha pensato mezza politica italiana, la stessa che appena arrivato in Rai lo aveva crocifisso, in favore di Luca Mercalli che ha visto il suo Scala Mercalli cancellato dal palinsesto di Rai 3 si è levata una petizione di telespettatori. «La Bignardi non mi ha nemmeno chiamato», ha dichiarato il climatologo. Non si offenda. Non ha chiamato nemmeno Barbara De Rossi che pure in Amore criminale aveva speso anima e corpo. Succede. L’attrice ha saputo quasi per caso di non essere più alla guida del programma. È stata la regista a comunicarle la ferale notizia. Il fatto che la trasmissione sia stata affidata a una come Asia Argento, giudicata da lei poco adatta, è solo un ulteriore colpo alla sua già provata autostima. «Nessuno mi ha avvisata», si è lamentata l’attrice.
D’altronde anche Antonella Clerici è rimasta senza il suo show di bambini canterini. E dubito che Antonio Campo Dall’Orto le abbia chiesto il permesso prima di comunicare al mondo che a lui i programmi con i bambini fanno schifo. La tv non ha pietà. È cosa nota. Pippo Baudo da anni ripete come un mantra che a lui è stato tolto Il viaggio, programma itinerante di Rai 3 da un giorno all’altro. Senza una parola di conforto. Victoria Cabello vive come un incubo Simona Ventura che ha sostituito prima a Quelli che il calcio poi a X Factor. Alle Iene sono passati in tanti, persino Cristina Chiabotto. Miss Italia quest’anno è nelle mani di Francesco Facchinetti. Barbara D’Urso, suo malgrado, anni fa ha dovuto lasciare Il Grande Fratello ad Alessia Marcuzzi. E lei da chi lo aveva ereditato? Da sua maestà, Daria Bignardi.
Tiziana Leone
(Nella foto Daria Bignardi)