SANREMO FA 10,5 MILIONI SENZA ADRIANO, IN CALO RISPETTO AL 2011 CON BENIGNI

La terza serata del Festival di Sanremo ha ottenuto 12,7 milioni ed il 45,63% nella prima parte e 6,5 milioni e 57,16% nella seconda, per 10,540milioni di spettatori e 47,76% di share nella media. Gianni Morandi così batte la terza puntata degli ultimi Baudo, Bonolis e Clerici, ma perde contro la terza serata del 2011.

Alla terza serata – diventata per tradizione recente, sia pure con qualche variazione tra un’edizione e l’altra, quella degli ospiti e dei duetti – per il festival morandiano 2012 era dura la sfida che si palesava. Reggere il confronto  con il passato meno recente appariva tutto sommato possibile: Pippo Baudo aveva fatto 8,9 milioni nel 2007 e poi era calato a 6,1 nel 2008; nel 2009 Paolo Bonolis aveva fatto una terza serata a quota 9,1 milioni, mentre l’anno dopo Antonella Clerici era salita addirittura a quota 10.

Si presentava invece improbabile, specie senza Adriano Celentano nel motore, il confronto con la terza puntata del 2011, quella in cui Gianni Morandi aveva ospitato per circa un’ora un ispirato Roberto Benigni. Il lungo intervento del comico toscano, tra critiche e lazzi sul governo Berlusconi ed un’esegesi appassionata di “Fratelli d’Italia”, aveva trainato la serata sopra il 50% di share con oltre 12,3 milioni di spettatori. Tutto questo era avvenuto nonostante su Rai Due Michele Santoro – sempre bombardando l’ex premier – avesse superato quota 4,3 milioni di ascolti raggiungendo il 14,13% di share.

Ieri Santoro aveva deciso di fermare Servizio Pubblico e a presidiare lo spazio dell’informazione e dell’approfondimento ci ha provato, oltre che il solito Corrado Formigli su La7, anche Alessio Vinci con un Matrix speciale in prima serata. Un tentativo virtuoso e senza rischi per la rete se si considera che l’anno scorso, contro programmando con  Match Point di Woody Allen, alla fine Canale 5 aveva fatto soltanto il 4% circa.

Ieri su Rai 1 la terza serata del Festival di Sanremo 2012, proponendo tutti i  14 artisti del cast di quest’anno impegnati a cantare in duetto con ospiti prestigiosi alcune delle più belle canzoni italiane ha ottenuto 12,7 milioni e 45,63% di share nella prima parte, 6,5 milioni e 57,16% di share nella seconda, per una media complessiva pari a 10,5 milioni e 47,76% di share. In pratica Morandi ha perso contro se stesso ma ha vinto sulla Clerici, l’ultimo Bonolis, e gli ultimi due festival baudiani.

Su Italia 1 la partita di Coppa Uefa Udinese-Paok Salonicco ha ottenuto 1,8 milioni di spettatori e 6 % di share.

Su Rai Due il film The Core ha ottenuto 1,6 milioni di spettatori e 5,6% di share.

Su Rai Tre la pellicola Il caso Thomas Crawford ha ottenuto 1,48 milioni di spettatori e 5% di share.

Su Rete 4 per il film Il mio west 1,379 milioni di spettatori e 4,68% di share con il primo; 0 milioni di spettatori e 0 % di share con il secondo; 0 milioni di spettatori e 0 % di share con il terzo.

Su Canale 5 lo speciale di Matrix condotto da Alessio Vinci in diretta da Atene sulla crisi greca ha ottenuto 1,290 milioni di spettatori e 4,68% di share.

Su La7 PiazzaPulita, tra le poche alternative a Sanremo, ha raccolto 1 milione di spettatori e il 4,03% di share.

Emanuele Bruno

(Nella foto, da sinistra, Gianni Morandi, Ivana Mrazova e Rocco Papaleo)