GERRY SCOTTI LASCIA R101. E GIÀ SI PARLA DI UN RITORNO A DEEJAY

Il conduttore rassegna le dimissioni da Presidente della radio del gruppo Mondadori dopo 6 anni. Linus lo corteggia, ma per ora non se ne fa nulla.

Dopo sei anni da Presidente di radio R101, Gerry Scotti ha consegnato le dimissioni: «Troppi impegni televisivi», questa la motivazione. Il conduttore di The Money Drop e Italia’s Got Talent, e in primavera anche del programma sul Guinness dei primati, lascia quindi la poltrona più alta del cda del network del gruppo Mondadori, consegnando le sue dimissioni a Marina Berlusconi e Maurizio Costa, rispettivamente presidente e amministratore delegato della casa editrice.

Scotti, che aveva iniziato la sua carriera proprio nella mitica One-O-One, prima radio privata italiana, era stato chiamato da Marina Berlusconi dopo l’acquisto del network nel 2005 e poco dopo era stato investito della carica di Presidente.

Dopo un’ospitata nel programma Deejay Chiama Italia, con Linus e Nicola Savino, Gerry Scotti era stato nuovamente associato alla radio che l’aveva lanciato negli anni Ottanta, sotto la guida di Claudio Cecchetto. Pare che Linus abbia offerto a Scotti uno spazio settimanale, il lunedì mattina (giornata più tranquilla nell’affollata agenda del conduttore televisivo), ma che al momento sia stata gentilmente rifiutata.

Fra pochi giorni ci sarà la festa per i 30 anni di Radio Deejay, a cui ovviamente Scotti parteciperà: sia mai che i vertici cella radio del gruppo L’Espresso sia più convincente, in un clima di nostalgia, tra Cecchetto, Fiorello, Jovanotti e tutte le voci che hanno fatto il successo della radio.

Carlo G. Lanzi

(Nella foto Gerry Scotti)