Il gruppo di Cologno ancora in attesa di ricevere eventuali proposte dal versante francese. Piattaforma sul mercato anche senza accordo. Occhi puntati su Sky. Così Andrea Biondi su “Il Sole 24 Ore”.
Primi concreti tentativi di avvicinamento tra i due gruppi per evitare una lunga querelle giudiziaria. Il progetto alternativo passa dalla Iptv che dovrebbe sfondare in Italia, dal rinvio del pareggio di bilancio al 2020 e dalla ricerca di un partner per il 20%. Così Andrea Montanari su “Milano Finanza”.
L’amministratore delegato del gruppo transalpino, Arnaud de Puyfontaine, ha dichiarato di valutare altre opzioni oltre al Biscione. E a marzo ci sarà la prima udienza in tribunale. Così Francesco Spini su “La Stampa”.
Tra sei mesi arriverà in tribunale la vicenda tra il gruppo di Cologno Monzese e quello francese sul mancato acquisto di Premium, che intanto perde anche i canali Disney. Così Andrea Biondi su “Il Sole 24 Ore”.
La banca svizzera Ubs ha studiato le varie opzioni per il futuro di Premium, con un occhio sempre puntato su abbonati e diritti. Lo stallo dell'accordo tra Berlusconi e Bolloré ha riaperto la “pista Murdoch” per il 100% della pay tv italiana. Così Maria Elena Zanini su “CorriereEconomia”.
Non c'è solo lo scontro tra Cologno Monzese e Vivendi. Pesa anche il senso identitario perduto. E l'incapacità evidente di produrre vere novità. Così Riccardo Bocca su “L’Espresso”.
Esposto all'Amf: “Il gruppo transalpino non può recedere su Premium”. La Consob francese: “Scorrette le affermazioni della semestrale”. Così Antonella Olivieri su “Il Sole 24 Ore”.
L'azienda valuta mosse cautelative prima del 30 settembre. L'emittente televisiva valuta mosse cautelative anche in Francia prima della scadenza contrattuale del 30 settembre. Allo studio la richiesta d'urgenza contro Vivendi per anticipare l'udienza in autunno. Così Antonella Olivieri su “Il Sole 24 Ore”.
Un libro racconta come il presidente di Vivendi ha rivoluzionato Canal Plus: “Gli autori non disturbino gli inserzionisti”. Così Anais Ginori su “La Repubblica”.
La banca svizzera Ubs, con una nota diffusa ieri, riporta in auge la vecchia idea di creare un’unica pay tv italiana, con il gruppo Murdoch che prenderebbe Premium al posto del francese Bolloré.