Cosa significherà la scomparsa di Silvio Berlusconi per il futuro di Mediaset, la sua creatura nata alla fine degli anni 70 e poi consolidata sul mercato italiano con tre canali e una concessionaria di pubblicità che detiene ancor oggi una quota di mercato superiore al 50%? Così Giovanni Pons su La Repubblica Affari e Finanza.

Pier Silvio Berlusconi vi "ama tutti". Pier Silvio Berlusconi vi dice "grazie di esistere", anche se gli tamponate l'auto. Pier Silvio Berlusconi è più a sinistra di Fratoianni: alle serate di gala si porta la schiscetta. Eravamo a Cologno Monzese, alla presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset 2023/2024, Così Carmelo Caruso su Il Foglio.

«Sono figlio di mio padre». È la chiosa finale, ma in realtà suona come la più identitaria e orgogliosa delle presentazioni. Un'introduzione fortemente voluta, l'attestazione del marchio di fabbrica "B". Ecco dunque passioni, dettagli inediti e qualche precisazione dalla viva voce di Pier Silvio Berlusconi. Così su La Repubblica.

C'è un comune denominatore tra il destino del riassetto di Tim e il futuro di Mediaforeurope. E parla francese. Si tratta del gruppo Vivendi, azionista di riferimento delle due società con una quota pressoché identica e, numeri alla mano, interlocutore chiave della famiglia Berlusconi da un lato e della Cdp del Governo dall'altro. Così su Il Sole 24 Ore.

Il mercato azionario spagnolo accoglie oggi un nuovo inquilino. Le azioni A di MFE MediaForEurope, emesse per assorbire l'ex Mediaset España, saranno ammesse alla negoziazione sul BME con un valore nominale di 0,06 euro per azione, diritti di voto e dividendo. Così su Expansion.

Il gruppo tedesco, di cui Cologno Monzese è azionista di maggioranza, ha iniziato una trattativa con la tv satellitare, non coinvolgendo Piersilvio Berlusconi, che si dice sia molto innervosito. Tutto in un estratto del quotidiano “Il Messaggero”.

Sono cambiati i modi, ma non le intenzioni dell' avanzata in Germania per Mfe-MediaForEurope. Stando a quanto notificato alla Bafin, l'autorità tedesca dei mercati finanziari, il gruppo guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi ha convertito parte degli strumenti finanziari derivati in azioni, portando la partecipazione diretta in Prosiebensat dal 22,72 al 25,73%. Così Nicola Carosielli su Milano Finanza.