Il nuovo passaggio su Rai1 del film di Carlo Vanzina, “Torno indietro e cambio vita”, con il nuovo protagonista di “Don Matteo”, batte la fiction di produzione di Canale5, “L’Ora – Inchiostro contro piombo”, sullo storico quotidiano antimafia. Al secondo posto “Chi l’ha visto”. Sfida a tre tra i talk: “Controcorrente” mette i Referendum in coda alla scaletta e distanzia gli speciali di Mentana e Sangiuliano.

Vincono e convincono gli Azzurri ringiovaniti che spianano il film rosa “Eternal Love”. Sul terzo gradino del podio sale Max Giusti, ma con “Boss in Incognito” che soffre la concorrenza del calcio. Tra i talk politici, senza Giordano a competere e con gli uomini a vedere la partita, si accorciano le distanze tra “DiMartedì” (6,7%) e “#Cartabianca” (6,5%).

Su Rai1 “A casa tutti bene” perde di due punti il confronto in sovrapposizione con Ilary Blasi, che con guest star Soleil Sorge e Vera Gemma fa il 24,2% in Campania, il 26,55% in Puglia, il 28,45% in Sicilia e depotenzia l’attrattiva sul proprio bacino naturale anche dell’ultima puntata di “Made in sud”. “Report” cala a 1,5 milioni ma è terzo. Stabile ma distante “Quarta Repubblica” con Renzi, Salvini e Della Loggia

“Mina Settembre” in replica batte “Avanti un altro pure di sera”. Tra i talk politici Giletti ha un malore a Mosca dopo essere stato alle prese con Zakharova e Solovyev, ma batte facilmente Brindisi che propone Zanicchi, Olesya Loseva, Castellina e Manfuso. Tutti i numeri dello sport: il calcio della Serie C, la MotoGp, ma anche il tennis (boom Nadal su Eurosport).

Ascolti ancora molto oltre il 30% di share ma sotto la soglia dei sei milioni per la Nazionale di Roberto Mancini, che rasserena anche il pubblico televisivo pareggiando con i tedeschi all’esordio in Nations League. Tutte le altre generaliste tranne Rai3 hanno programmato film, e si sono classificate in questo ordine: Canale5, poi Rete4, Rai2, Rai3…

Su Rai1 gli ascolti dell’evento musicale celebrativo condotto da Carlo Conti e Fiorella Mannoia al 25,3%. Su Canale 5 per la prima tv del telefilm “New Amsterdam” solo il 9,6%. Sul podio sale “Quarto Grado” (9,1%) davanti a Aldo, Giovanni e Giacomo su Italia1. Il pubblico di Zoro oramai non sta in casa.

La replica di “Don Matteo 12” con Terence Hill in tonaca e bici a Spoleto, ha battuto ampiamente la prima tv del film con Christian De Sica e Massimo Ghini e staccato il melò con Max Giusti. Crolla Rai3 con il docufilm di Veltroni. “Dritto e Rovescio” punta sul Matteo segretario della Lega e precede nettamente ‘Piazzapulita’ che propone quello che è capo di Italia Viva. In day time fa il botto la parata, bene il Giubileo di Elisabetta

Finalissima tristissima per uno su tre davanti al teleschermo, con tanto zapping in uscita. Va benino il film con Serena Rossi e con Gianpaolo Morelli, ma anche la Sciarelli. Sfida talk: Gentili propone Santoro vs. Rampini sul ring e stacca Purgatori con Orhan Pamuk. Nonostante il traino azzurro, Porta a Porta travolto dal Maurizio Costanzo Show (con Fazio collegato)

Vincono Raoul Bova e Rocio Munoz che staccano “La Fortuna”. Ma a salire sul secondo gradino del podio è Max Giusti con l’esordio felice di “Boss in Incognito”, che ha fatto un picco finale del 15,1% sfondando al Centro Italia. Tra i talk, senza Giordano a competere, crescono sia “DiMartedì” (7,4%) con Travaglio e Di Battista che “#Cartabianca” al 6,3% con Orsini e Scanzi. Roland Garros hot.

Su Rai1 la miniserie “La Fortuna” perde di netto il confronto con “L’Isola dei famosi”, che fa il 25,9% in Campania, il 27,45% in Puglia, il 26,52% in Sicilia e depotenzia in partenza "Made in sud". “Report” sale a 1,8 milioni con il bonus edilizio, Capaci e l’Ucraina e traina “Dilemmi”. Male “Quarta Repubblica” con gli eroi della prima repubblica.