Ancora molti ostacoli da superare, in primis la valutazione degli asset. Verso un accordo su tre livelli: contenuti, distribuzione e pay tv. E poi l’advisor: “La Lega di A imiti le concorrenti estere. Un asse con Infront? Macché, serve rispetto”.
Audizione finale alla presenza di Rti e Gruppo L'Espresso. Limitazioni fino al 2020 sulla pubblicità. E poi per il primo anno non sarà possibile dividere la tassa in più tranche. Elevato il rischio caos.
La fumata bianca è arrivata dopo mesi di trattative e cinque assemblee di fila: i club di Serie A hanno trovato l' intesa sulla divisione dei proventi televisivi, la madre di tutte le battaglie di Lega.
Aperta un'istruttoria Antitrust da concludere in 45 giorni sulle nuove operazioni radiofoniche del Biscione. E poi l’editore de La7 se la prende con la tv di Stato.
Un cartello anti-Sky. Dalle intercettazioni: «Ci arrestano». A Preziosi aiuti per 15 milioni, lui in cambio offre il 3% della sua azienda. E spunta la B. Così su La Gazzetta dello Sport.
Presentato il servizio con “super decoder” e interfaccia che sarà lanciato da Irlanda e Inghilterra. Darroch: “Reinventiamo la Tv”. L'arrivo in Italia non prima del 2017. E poi fumata nera nella riunione di Lega Calcio.
Stabilite le procedure di indennizzo per le reti locali che decidono di liberare frequenze che disturbano. L’Autorità appoggia la riforma del canone, ma con regole precise e chiarezza.
Telefonata con l'avvocato Ghedini alla vigilia delle audizioni Antitrust. La coppa europea di basket parte stasera con Sassari e domani con Milano, sul canale 204 di Sky.
La tv di Stato e la pay tv satellitare partner per i Giochi di Rio 2016. - Sotto osservazione il maquillage dei bilanci dei club, la turbativa d’asta, il ruolo di Infront.