Nel derby tra i due programmi l’asticella pende dalla parte di Maria De Filippi, ma il format di Sky si difende. Per il resto dominano Tik Tok e YouTube, mentre i cantautori sono preservati come panda dai giornalisti di settore.

Il vertice di Rai1 da giorni si giustifica del flop del Festival con scuse puerili, dando la colpa al calcio, al Covid, alla depressione degli spettatori, ma mai alla mancanza di idee di uno spettacolo che non ha né capo né coda.

La seconda serata ha confermato le sensazioni del debutto: bravissimi i conduttori, ma questo era l’anno giusto per fare un’edizione più “corta”. Alcune cose potevano essere tranquillamente tagliate.

La prima serata non ha convinto la platea televisiva, nell’anno in cui tutti sono a casa forzatamente. La totale mancanza di racconto dell’ultimo anno ha pesato molto. Ma ci sono altre quattro serate per correre ai ripari.

Più che un’asta per aggiudicarsi le immagini in esclusiva, ormai sembra un gruppo d’acquisto collettivo. La nuova idea, secondo quanto appreso in anteprima da TvZoom, sarebbe quella di trasmettere un match su una rete generalista. In campo Tv8, Mediaset e Amazon.

In questi giorni a Milano il meglio della pallacanestro italiana si sfida per conquistare la Coppa Italia. Viale Mazzini ha i diritti in chiaro, ma non li sfrutta. Un’altra occasione persa.

Il cooking show più famoso d’Italia non sembra dare segni di cedimento, anzi, i dati d’ascolto dimostrano che gode di ottima salute. Narrazione, cast e una liturgia rassicurante.

Ma di cosa stiamo parlando? Il Festival si deve fare: blindato, con poco pubblico selezionato e tamponato (o vaccinato). La città di San Remo purtroppo non potrà essere animata e i giornalisti devono stare tutti a casa. La cosa è molto semplice, non capiamo le inutili polemiche.

Il documentario disponibile sulla tv in streaming racconta i primi anni di SanPa, fino alla morte del fondatore Vincenzo Muccioli nel 1995. Non si può decontestualizzare da quel periodo storico, ma soprattutto oggi è tutto diverso. Ecco la mia esperienza personale.

La concorrente del Grande Fratello Vip è vittima di un’inspiegabile campagna d’odio, solo per aver iniziato una love story con il coinquilino Pierpaolo Pretelli. Giovani, belli, single e in cattività da mesi: dov’è il problema?