Pubblicato il 29/11/2012, 12:03 | Scritto da La Redazione

SU DMAX ARRIVA DYNAMO, IL MAGO CHE HA INCANTATO LE STAR DI HOLLYWOOD

SU DMAX ARRIVA DYNAMO, IL MAGO CHE HA INCANTATO LE STAR DI HOLLYWOOD
  Dal 7 dicembre, ogni venerdì alle 21.15 su DMAX (canale 52 del DTT e 140 di Sky), arriva lo show dell’illusionista inglese capace di camminare sulle acque del Tamigi e di trasformare la neve in diamanti. TVZOOM lo ha intervistato, facendosi svelare come sia riuscito a incantare Hollywood. Mai attaccare bottone con un sarto. Conosce […]

 

Dal 7 dicembre, ogni venerdì alle 21.15 su DMAX (canale 52 del DTT e 140 di Sky), arriva lo show dell’illusionista inglese capace di camminare sulle acque del Tamigi e di trasformare la neve in diamanti. TVZOOM lo ha intervistato, facendosi svelare come sia riuscito a incantare Hollywood.

Mai attaccare bottone con un sarto. Conosce il trucco. Tanto meno farlo con un mago. Lui di trucchi ne conosce a bizzeffe.
Il Park Hyatt Hotel di Milano, regno del Martini Cocktail, avamposto della mistica metropolitana applicata al lusso, è la location scelta per presentare quel repertorio, un mix di alta magia, giochi con le carte, breakdance, hip hop e elementi street, che ha reso Dynamo popolare tra star come Coldplay, Jay Z, Paris Hilton, Will Smith. Suggestionandole e incantandole.
Dynamo, al secolo Steven Frayne, è un ventottenne dinoccolato e gracile, dagli occhi penetranti, lanciato da youtube e divenuto popolare in tutto il mondo. Sa camminare sulle acque. Levitare come Matrix. Trasformare la neve in diamanti.

Dal 7 dicembre alle 21.15 su Dmax, (canale 52 del DTT e 140 di Sky), il suo show di quatto puntate, Dynamo-Magie Impossibili, farà breccia tra gli spettatori italiani, riattualizzando il concetto di magia e illusionismo presso il grande pubblico.

Dynamo, quando ha scoperto la magia?
«Sono cresciuto in quartiere difficile di Bradford, nei sobborghi di Manchester. Da piccolo, a scuola, ero spesso vittima di episodi di bullismo. La mia gracile fisicità, conseguenza di una malattia, non mi aiutava di certo a impormi con quelli più grossi di me, che spesso mi rinchiudevano in un cassonetto dei rifiuti. Mi ha aiutato mio nonno, illusionista di lungo corso. Ha iniziato a insegnarmi alcuni trucchi di magia capaci di impressionare chi mi stava di fronte, aiutandomi a difendermi nelle situazioni di pericolo. Sono diventato a poco a poco popolare nella scuola. Avevo la reputazione di fare magie sorprendenti. Tutti hanno iniziato a guardarmi con rispetto».
La peculiarità dei suoi spettacoli sta nell’unire l’illusionismo all’hip-hop e, più in generale, alla musica.
«Ho ventotto anni, faccio parte dell’MTV generation. Ho imparato a ballare la breakdance in un centro di danza a Bredford. Così ho pensato di unire questa caratteristica alla magia».
Lei è diventato molto popolare presso le star hollywoodiane e le rockstar. Tutti apprezzano la sua arte. Come è entrato in contatto con loro?
«Ho avuto la fortuna di partecipare a feste e parties a cui, ogni tanto, prendevano parte anche personaggi celebri. Ne approfittavo per lasciare loro il mio biglietto da visita. E’ capitato poi che qualcuno di loro riconoscesse l’originalità della mia arte, così come io ho riconosciuto la loro. Si sono così creati buoni rapporti».
Di solito, la magia e l’illusionismo prendono piede in momenti di crisi vissuti da una società. Il fatto che lei sia diventato popolare in questo momento storico, è solo una coincidenza?
«Credo sia una coincidenza. Però, è indubbio, avere qualcuno che ti tiri su il morale in un momento di crisi è molto bello. La magia serve a quello, a intrattenere con gusto e con qualità».
Ha dei maestri, magari tra i grandi nomi della magia e dell’illusionismo?

«Mio nonno è il mio solo maestro. Ricordo quando, una volta, prese una scatola con dei fiammiferi rossi da una parte, e una con dei fiammiferi verdi dall’altra. In pochi secondi, i fiammiferi rossi hanno riempito la scatola verde e quelli verdi, la rossa. Ancora oggi mi chiedo come ci sia riuscito! Mi sono sempre esercitato seguendo i suoi consigli e i suoi insengnamenti».
Lei deve a youtube la sua popolarità iniziale. 
«All’inizio, ho tentato di proporre i miei spettacoli ai grandi network televisivi. La maggior parte delle volte non mi consideravano, pensavano fossi troppo giovane e inesperto. Così ho pensato di mettere on line alcuni dei miei trucchi migliori, realizzati avvicinando grandi celebrità dello spettacolo. Ha funzionato, i video sono stati clikkatissimi e oggi sono io, ad avere difficoltà nell’accettare le innumerevoli proposte televisive che ricevo».

Uno delle sue esperienze sensazionali è stata quella di camminare sulle acque del Tamigi.
«Anche quell’idea è nata a causa del bullismo giovanile. Quando ero ragazzo, abitavo in una zona residenziale costruita nei pressi di un bacino d’acqua. Alcuni ragazzi erano soliti buttarmici dentro, così un giorno pensai: “Deve essere bello riuscire a camminarci sopra”. Per il resto, esiste già un libro in cui si parla di qualcuno che cammina sulle acque e lo fa molto meglio di me».
Ha mai pensato di realizzare un grande show per l’Italia?
«Vorrei riuscire a volare sopra al Colosseo, come Superman».
Un trucco che vorrebbe sviluppare?
«Vorrei possedere l’armatura di Ironman».

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto Dynamo)