Pubblicato il 30/03/2023, 17:01 | Scritto da La Redazione

Streaming, la seconda occasione per i flop delle Tv

La seconda vita delle serie che non hanno trionfato in tv

El Mundo, di Esther Muchientes, pag. 46

Il cambiamento che la comparsa delle piattaforme ha comportato per le fiction e per le case di produzione, abituate a creare contenuti solo per la televisione in chiaro, è già un dato di fatto. Il successo ottenuto via streaming da alcune fiction che sono passate in televisione senza gloria o che hanno trionfato anni fa è una vera sorpresa per i loro creatori. È quanto sta accadendo a Mediterráneo, una società di produzione Mediaset. Questa casa di produzione si è ritrovata con diverse sue serie in cima ai contenuti più visti su piattaforme come Netflix o Prime Video. In questo momento, Mediaset ha sei dei suoi prodotti nella top six delle due piattaforme. Su Netflix, spiccano Entrevías, con José Coronado, e El Príncipe, il cui ultimo episodio risale al 2016. Su Prime Video trionfano la veterana La que se avecina, ma anche Escándalo, relato de una obsesión, che nella sua messa in onda su Telecinco non ha superato il 6,5% di share e sulla piattaforma è in vetta; Desaparecidos, in vetta anche quando la seconda stagione è stata trasmessa su Telecinco; e la docuserie Influencer, che dalla sua première, quindici giorni fa, ha scalato posizioni fino a raggiungere la Top 5. “Alla fine, i contenuti audiovisivi sono come i libri: ne escono di nuovi ogni giorno e ci sono così tante novità che a volte ti travolgono, ma le opere hanno un lettore e la stessa cosa accade con le serie”, spiega Ana Bustamante, direttore generale di Mediterráneo Mediaset España, che spiega questo successo inaspettato grazie al fatto che le piattaforme stanno permettendo di dare una seconda vita a serie che o non hanno trionfato sulla televisione lineare o, in altri tempi, sarebbero morte nello stesso momento del loro episodio finale, come nel caso di El Príncipe. “Scopri una serie che non hai mai visto, ti capita tra le mani e trovi un tesoro”.

Approfittando dell’esplosione del mercato audiovisivo e del consumo on-demand, Mediaset ha preso da tempo una decisione che le sta dando grandi risultati nei contenuti in streaming. Mentre il gruppo sta vivendo una delle sue maggiori crisi di audience, le sue fiction sono diventate un fenomeno sulle piattaforme. Bustamante non sa quali siano le chiavi per cui una serie diventi un fenomeno, ma ha ben chiaro il denominatore comune: “È il passaparola. Ti siedi in un bar e un amico ti dice quale serie dovresti guardare. È questo che spinge qualcuno a cercarla e a entrare”. È vero che Entrevías e El Príncipe hanno avuto successo anche sulla televisione in chiaro, cosa che non è successa con Escándalo e che si sta rivelando difficile con Desaparecidos, ma entrambe sono ora due delle serie più viste su Prime Video. Nel caso di Escándalo, la serie non ha ottenuto buoni risultati su Telecinco, ma nelle due settimane di permanenza sulla piattaforma non solo ha raggiunto la Top 10, ma sta salendo ogni settimana. “Alla fine, quando ti danno qualcosa che non vuoi guardare in un giorno in cui puoi aspettare che venga trasmesso su un’intera piattaforma, scegli di guardarlo dove ti fa più comodo”, dice Bustamante. “Il fatto che questa serie abbia avuto un pubblico minore rispetto ad altre fiction non significa che non sia stata un successo. Forse non ha funzionato in termini di ascolti, ma le serie non sono solo ascolti”. Una serie può non funzionare su un canale in chiaro a causa di una cattiva programmazione o “perché c’è il sole e la gente esce”, ma con le piattaforme si può scegliere. “Più finestre ci sono, più possibilità ci sono di produrre”, conclude Bustamante. “I secondi piatti sono le portate principali di un menu e questo è ciò che sta accadendo con la nostra fiction”.
(Continua su El Mundo)