Pubblicato il 22/11/2022, 19:02 | Scritto da La Redazione

Rai: obiettivo +10% di share grazie ai Mondiali

Rai: obiettivo +10% di share grazie ai Mondiali
I Mondiali sono sempre andati in onda in estate e questa era una manna per i broadcaster che solitamente vendono a prezzi più bassi in quella stagione. Riuscirà la Tv pubblica nell'intento di alzare lo share e accontentare gli investitori?

Rai punta a +10% di ascolti L’incognita della raccolta pubblicitaria

Il Sole 24 Ore, di Andrea Biondi, pag. 24

La Rai parte con il piede giusto sui Mondiali in Qatar. II comunicato di Rai Pubblidtà hai toni del trionfo: partita inaugurale fra Qatar ed Ecuador (non proprio un big match) con 4,66 milioni di spettatori di media(29,5%di share) «segnando un+35% di amr (l’audience) rispetto alla partita inaugurale dei Mondiali 2018 trasmessa da Canale 5». Un risultatoche, stando alle stime fornite dalla stessa Rai alle centrali media – e visionate dal Sole z4 Ore – va oltre le previsioni Che per la partita inaugurale puntavano a 3,5 milioni di spettatori, ma su Rai 2. In pratica un risultato che sarebbe simile a quello di Mediaset per il match inaugurale di 4 anni fa: 3.442.000 spettatori e il 29,8% di share per Russia – Arabia Saudita. La partita è stata però trasmessa sulla rete ammiraglia e lo share ha raggiunto così il dato di 4 anni fa con una platea tv chiaramente maggiore essendo un periodo autunnale. Si vedrà in mattinata, con la pubblicazione dei dati Auditel, se avrà concesso il bis la giornata di ieri che ha visto in campo Inghilterra e Iran (stimati 3,1 milionidispettatori dimediasuRai2), Senegal e Olanda (3,2 milioni su Rai i) e Usa-Galles (7,6 milioni su Rai 1). Intanto, quel che emerge dallapolitica commerdale èl’obiettivo di 5,5 milioni di ascolto medio a partita e 8,5 milioni in prime time su Rai L Significherebbe +10% di ascolto medio e +20% in prime time (percentuali curiosamente scomparse fra le slide distribuite a luglio e quelle pubblicate ora sul sito) rispetto ai Mondiali 2018 trasmessi da Mediaset Anche allora non c’era l’Italia. Ma in estate e non in questo periodo di autunno-inverno. Le centrali media contattate dal So1e24 Ore replicano con sorpresa al risultato della prima partita.

Rimandando però il giudizio al prosieguo della kermesse. Per la quale prevedono una raccolta pubblicitaria da parte della Rai compresa fra 35 (la stima peggiore) e 65 milioni. «Da dttadino mi pongo la domanda che senso ha spendere 2oo milioni di diritti tra tutto più icosti di produzione? È servizio pubblico?» è stato l’affondo polemico dell’ad del gruppo Mediaset Pier Silvio Berlusconi pochi giorni fa. Mediaset, ha confessato l’ad, ci aveva anche provato a bissare il blitz di quattro anni prima. Ma ha ritenuto il costo eccessivo. Quello che si sa – e che è stato confermato anche nell’ultima call con gli analisti – è che il Biscione ha incassato circa 95 milioni dai Mondiali di Russia 2018. Dal canto suo l’ad Rai Carlo Fuortes ha chiarito che i Mondiali non saranno un’operazione in pareggio, ma un’operazione che andava fatta. Le centrali media intanto dicono di guardare con attenzione a quella che è una novità.
(Continua su Il Sole 24 Ore)

 

 

 

 

(Nella foto Il Circolo dei Mondiali su Rai1)