Pubblicato il 11/11/2022, 14:43 | Scritto da Emanuele Bruno
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Pay Tv, grande operazione antipirateria: Duilio (Sky) si congratula con la Polizia. Dazn: “Ben 900 mila utenti illegali…”

Si è appena conclusa Gotha, la grande operazione della Polizia postale di Catania contro la pirateria audiovisiva. Le indagini e i provvedimenti non riguardano solo il capoluogo etneo o la Sicilia, ma coinvolgono 23 province in tutto l’arco della penisola. Sono state tante le perquisizioni e i sequestri e sono, invece, 70 le persone al momento indagate per associazione a delinquere a carattere transnazionale finalizzata alla diffusione di palinsesti televisivi ad accesso condizionato.

In ballo ci sono anche un’altra serie di reati come il riciclaggio, trasferimento fraudolento di beni, sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. La rete criminale si diramava da Catania, Roma, Napoli, Salerno e Trapani, per coinvolgere anche Inghilterra, Germania e Tunisia. L’organizzazione era specializzata nella distribuzione ad un numero elevato di utenti, in ambito nazionale ed internazionale, di palinsesti live e contenuti on demand protetti da diritti televisivi, di proprietà delle più note piattaforme televisive, attraverso il sistema delle IPTV illegali.

Messaggistica crittografata per comunicare

Al fine di eludere le investigazioni, gli indagati hanno fatto uso di applicazioni di messaggistica crittografata, identità fittizie e documenti falsi; quest’ultimi sono stati utilizzati anche per l’intestazione di utenze telefoniche, di carte di credito, di abbonamenti televisivi e noleggio di server. Il flusso illegale delle IPTV è stato inibito agli utenti e nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato numeroso materiale informatico e dispositivi illegali per le connessioni e le attività di diffusione dello streaming.In questa fase l’indagine ha riguardato solo coloro che hanno rivestito i ruoli apicali dell’organizzazione nonché i rivenditori dei pacchetti tv (reseller), successivamente si procederà all’identificazione  dei fruitori dei servizi illegali. L’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Duilio, ha commentato: “Voglio congratularmi con la Polizia Postale per gli importanti risultati raggiunti con l’operazione “Gotha”, che dimostrano ancora una volta quanto la pirateria sia un fenomeno gestito dalla criminalità organizzata. Sky è, e sarà sempre, al fianco delle forze dell’ordine in questa lotta in difesa dell’industria audiovisiva e a tutela di tutti coloro che si abbonano legalmente”.

In merito all’operazione ‘GOTHA’ contro la pirateria audiovisiva condotta per smantellare la rete di streaming illegale che ha portato alla luce un giro d’affari di circa 10 milioni di euro al mese, il commento di DAZN è stato questo: «Ben 900.000 mila utenti per un profitto mensile di milioni di euro. Un numero impressionante che deve far riflettere seriamente sull’ingente danno che la pirateria continua a provocare al settore audiovisivo e, nel nostro caso, allo sport.

Il lavoro che stanno svolgendo i reparti specializzati della Polizia Postale e della Guardia di Finanza rende evidente come sul mercato siano presenti player illegali che pregiudicano la possibilità di continuare a investire nell’industria dello streaming live di eventi sportivi.

La condivisione di dati personali attraverso l’abbonamento a servizi illeciti mette inoltre a rischio la sicurezza degli stessi “clienti” di questi servizi illegali che dovrebbero essere consapevoli di condividere proprie informazioni sensibili con organizzazioni criminali sofisticate e pericolose».