Pubblicato il 21/01/2022, 19:04 | Scritto da La Redazione
Argomenti: ,

Sky Tg24 dà i numeri

Sky Tg24 dà i numeri
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: analisi dei dati, realtà aumentata e integrazione dei vari linguaggi visivi. E, poi, nuovo corner nella newsroom per arrivare in primavera al debutto del nuovo «infinite studio», interamente in realtà aumentata nel quale produrre un appuntamento quotidiano e programmi speciali che possano far vivere l'esperienza dell'approfondimento tematico in modalità immersiva. Ecco come cambia il telegiornale di Comcast.

Sky Tg24 si prepara alla nuova svolta digitale

MF – Milano Finanza, pagina 17, di Nicola Carosielli.

Dall’uso sempre più approfondito ed efficace dei dati alla realtà aumentata, fino all’integrazione dei linguaggi visivi del mondo digitale. L’innovazione è ormai diventato l’elemento irrinunciabile nel percorso di Sky Tg24, portando con sé anche un rinnovamento degli studi televisivi: da quello principale delle news a quello di Roma dedicato agli approfondimenti politici, si è al lavoro anche per realizzare il nuovo corner nella newsroom, completamente rinnovato e arricchito di funzioni tecnologiche e soluzioni visive che lo trasformeranno all’occorrenza in un vero e proprio studio, per poi arrivare in primavera al debutto del nuovo «infinite studio», interamente in realtà aumentata nel quale produrre un appuntamento quotidiano e dei programmi speciali che possano sfruttare questa tecnologia, permettendo di far vivere l’esperienza dell’approfondimento tematico in modalità immersiva.

«Seguiamo il filo logico parte della nostra azienda, cioè avere un adeguamento tecnologico e un utilizzo di tecnologie innovative a disposizione per offrire un servizio sempre migliore al nostro pubblico», ha spiegato a MF-Milano Finanza, il direttore di Sky Tg24 Giuseppe De Bellis, sottolineando come la chiave sia puntare «a un’informazione che parta dall’interpretazione giusta e affidabile del dato e dei numeri e che, solo in seguito, va poi a integrarsi con l’opinione». Proprio l’informazione data driven è stato il punto di partenza per i numeri della pandemia: «Abbiamo compreso che il dato è il punto di forza e lo strumento fondamentale per chi fa informazione; per questo, quando usciremo dall’emergenza e il dato non sarà più collegato ai numeri della pandemia, dedicheremo uno spazio all’interpretazione di una notizia partendo dai numeri».

La realtà aumentata

II dato porta con sé anche l’introduzione della realtà aumentata, mettendole insieme a servizio di alcuni importanti approfondimenti. Anche se, specifica De Bellis, l’idea ora è quella di portarla anche nell’informazione quotidiana: «Immaginando il nostro nuovo percorso, in cui c’è un’evoluzione del linguaggio, abbiamo deciso di fare un investimento molto importante in tecnologia e allestire un nuovo studio (che arriverà in primavera) tutto in realtà aumentata dove costruire all’interno non solo gli speciali, ma anche il segmento quotidiano e probabilmente sarà proprio il segmento legato ai dati». A questo si unisce poi la tecnologia delle augmented graphics, cioè una grafica che prende i principi della realtà aumentata, che Sky Tg24 sta già sperimentando nel format America Contro e che verrà poi usata nel corso di altri programmi.
(Continua su MF – Milano Finanza)

 

(Nella foto Giuseppe De Bellis)