Pubblicato il 16/11/2021, 15:01 | Scritto da La Redazione

Rai: Sarah Varetto potrebbe soffiare il Tg1 a Monica Maggioni

Rai, una donna per il Tg1: Maggioni è la favorita

La Repubblica, pagina 8, di Giovanna Vitale.

Esiste una sola certezza nella Rai dei “migliori”, ad appena 48 ore dalle prime nomine nei Tg. il nuovo direttore del più importante notiziario nazionale sarà in realtà una direttora. In quasi 80 anni di storia, mai una donna era riuscita a salire sulla tolda della testata ammiraglia: una vera innovazione, destinata tuttavia a restare l’unica. Colpa dei veti incrociati della politica, che l’ad Carlo Fuortes pensava di risolvere consultando i leader dei partiti, salvo restare stritolato nel solito gioco al rialzo fatto di richieste impossibili e candidature improbabili.

Tanto che la partita, giudicata non più rinviabile, si sarebbe ora trasferita a Palazzo Chigi, alla ricerca di una quadra che soddisfi la larga e litigiosa maggioranza senza penalizzare troppo l’opposizione di FdI. Rimasta esclusa dal Cda e adesso determinata a strappare (alla Lega) la direzione del Tg2.

Cambiamento e discontinuità: sono le due direttrici lungo le quali Fuortes avrebbe dovuto muoversi per imprimere una svolta al servizio pubblico. Era quel che gli aveva chiesto Draghi. Ma le prime mosse dell’ad non avrebbero entusiasmato l’entourage del premier, finendo per pesare sulla scelta strategica del nuovo direttore del Tg1. Che, scaduto a fine ottobre, verrà ora rinnovato insieme a quelli di Tg2, TgR e RaiSport. Quattro caselle che giovedì saranno “riempite” dal Cda (infuriato per non essere stato coinvolto) su proposta dell’ad, il quale dovrà depositare i curricula entro domattina.

Una donna al Tg1

È allora che si conoscerà il nome della donna, «di grande autorevolezza e profilo internazionale», cui toccherà guidare il telegiornale più prestigioso d’Italia. In pole c’è l’ex presidente Rai Monica Maggioni, amica personale del sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli, che gode di simpatie politiche trasversali. Contro di lei gioca la richiesta di conservare la presenza in video e l’ostracismo del M5S contiano (ma non di quello dimaiano) che, negli spifferi di queste ore, le contesta la passata vicinanza a Matteo Renzi.

L’altra opzione sarebbe Simona Sala, direttora del Gr, che avrebbe il pregio di liberare un posto gradito all’attuale capo del Tg1 Giuseppe Carboni. Altrimenti sprovvisto di collocazione. Meno accreditate sembrano invece le ipotesi di Lucia Goracci e Giovanna Botteri. Anche se Palazzo Chigi non avrebbe rinunciato all’idea di una “papessa straniera” in grado di sparigliare e dare il segno della novità: la preferita, Alessandra Galloni, si è detta però indisponibile a lasciare la Reuters, mentre l’inviata di Sky Giovanna Pancheri e l’ex direttora Sarah Varetto accetterebbero volentieri. A svantaggio di Pancheri, 41enne sponsorizzata dal consulente di Draghi per i media stranieri Ferdinando Giugliano, c’è che non ha mai guidato una redazione.
(Continua su La Repubblica)

 

(Nella foto Sarah Varetto)