Pubblicato il 08/09/2021, 17:05 | Scritto da La Redazione
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Rai: ha ancora senso perdere soldi per la tv di San Marino?

Rai: ha ancora senso perdere soldi per la tv di San Marino?
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: la prima nomina per il nuovo ad di viale Mazzini è quella del capo della televisione del piccolo stato, controllata al 50% dalla tv di Stato italiana.

Rai, serve il capo a San Marino: tv locale all’estero che genera debiti

Il Fatto Quotidiano, pagina 13, di Gianluca Roselli.

Tra tutte le caselle che andranno riempite entro qualche settimana, la prima nomina che il nuovo amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, dovrà decidere sarà quella del nuovo capo della Rai di San Marino. Probabilmente la maggior parte dei lettori lo ignora, ma la tv ufficiale della Repubblica del Titano è partecipata, per il 50%, da Viale Mazzini. Tanto che è qui, al settimo piano del palazzo a vetri del quartiere Prati, che si decide chi sarà a guidarla. Il prossimo 12 settembre, infatti, l’attuale direttore generale San Marino Rtv, Carlo Romeo, va in pensione e bisogna trovare un sostituto, motivo per cui l’azienda ha aperto un job posting all’inizio di agosto.

I candidati non mancano, anche perché lo stipendio non è male: 223.563 gli euro percepiti da Romeo nel 2020. Così si sono proposti l’attuale direttore di Rai2 Ludovico Di Meo, ben due vicedirettori di Rai1, Giovanni Anversa e Angelo Mellone, l’ex responsabile delle relazioni internazionali Giacomo Mazzone e l’ex responsabile della Tgr dell’Emilia-Romagna, Antonio Farnè, costretto alle dimissioni nel 2019 dopo un servizio assai criticato sulla consueta commemorazione di Benito Mussolini a Predappio. Si dice sia lui quello in pole position per arrivare nella città del Titano.

Ha ancora senso la partnership?

Ma il tema è un altro: perché la Rai continua a sovvenzionare (dal 1991) quella che è a tutti gli effetti la tv locale di uno Stato estero, oltretutto rimettendoci? Nel bilancio 2020, per esempio, San Marino tv ha chiuso in debito per 684 mila euro, di cui metà a carico di Rai. Non sono cifre enormi, ma lo diventano se le si somma al quadro generale degli sprechi.
(Continua su Il Fatto Quotidiano)

RETTIFICA
«Mercoledì il vostro giornale ha pubblicato l’articolo Rai, serve il capo a San Marino a firma di Gianluca Roselli, in cui si sostiene che io sarei fra coloro che hanno partecipato al job posting interno per la direzione della sede Rai di San Marino. Non avendo io partecipato al job posting, l’informazione è errata, per cui vi chiedo di rettificare il contenuto dell’articolo.
Angelo Mellone

 

(Nell’immagine il logo di San Marino Rtv)