Pubblicato il 20/07/2021, 14:33 | Scritto da La Redazione
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TimVision, un calcio al bilancio di Tim

TimVision, un calcio al bilancio di Tim
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: i risultati della società madre appesantiti dalla spesa per sostenere l’operazione Dazn. Ma l’amministratore delegato Luigi Gubitosi assicura che dal 2022 saranno solo rose e fiori.

Tim aggiorna le previsioni: pesa il nuovo costo del calcio

Il Giornale, pagina 21, di Maddalena Camera.

L’incertezza sulla realizzazione della rete unica, i costi di lancio della piattaforma TimVision concentrata sul calcio e l’arrivo di nuovi player nel mercato del fisso come Iliad pesano sui target finanziari di Telecom. Ieri in una giornata pessima per i mercati finanziari Tim ha aggiornato i suoi piani, con numeri al ribasso e il titolo ne ha pesantemente risentito perdendo il 4,3% a 0,37 euro ad azione portando la capitalizzazione della società a 5,6 miliardi di euro. «La dinamica dei costi legati all’iniziativa sul calcio – ha scritto la società – si tradurrà in un apporto positivo sull’Ebida (margine lordo) solo a partire dal 2022».

Del resto il calcio costa parecchio a Tim: 340 milioni a stagione per tre anni come contributo a Dazn per i diritti, circa 70 milioni solo quest’anno però per attualizzare la piattaforma al multicast e la sovvenzione per un anno di Mediaset Infinity per chi sceglie il pacchetto calcio completo. Inoltre, gli abbonamenti vanno a rilento perché i tifosi del calcio usano abbonarsi all’ultimo minuto, ossia verso metà agosto. E c’è sempre la spada Antitrust che potrebbe far saltare i piani dato che Tim è l’unico gestore tlc a poter vendere l’app di Dazn direttamente tramite la sua piattaforma TimVision e e nel suo decoder. Anche se in questo caso non pagherebbe i 340 milioni a Dazn. A pesare anche lo slittamento della seconda fase del piano voucher per le famiglie che sovvenziona in parte l’abbonamento alla banda ultralarga per chi ha un Isee fino a 50 mila euro. Il contributo totale del governo è di circa 900 milioni.

Poi ci sono le incertezze sulla rete unica: l’ad Luigi Gubitosi ha detto che la trattativa continua con i nuovi vertici di Cdp ma si sa che da parte del governo si vorrebbero altre soluzioni con più player sul mercato. A corollario Sky che, avendo perso i diritti sul calcio, ha minacciato di offrire collegamenti in fibra a prezzi stracciati e l’arrivo di Iliad nel mercato del fisso.
(Continua su Il Giornale)

 

(Nell’immagine il logo di TimVision)