Pubblicato il 23/06/2021, 17:31 | Scritto da La Redazione

Vivendi ottiene l’ok per la scissione di Unviersal Music

Vivendi, via libera a scissione Umg. Con Mediaset pace in assemblea

Il Giornale, pagina 17.

Via libera plebiscitario dell’assemblea di Vivendi alla scissione di Universal Music (Umg), la major californiana della musica che finora è stata il principale punto di forza del gruppo e sarà quotata alla Borsa di Amsterdam il 21 settembre. Il via libera non era scontato viste le raccomandazioni sfavorevoli dei proxy advisors e la soglia dei due terzi dei voti richiesta. Il timore espresso anche dal fondo Bluebell in una lettera ai vertici di Vivendi è che il buy back possa essere mirato a facilitare il rafforzamento della presa su Vivendi da parte del gruppo di Vincent Bollorè, azionista di riferimento con il 27% del capitale e quasi il 30% dei diritti di voto, senza riconoscere il premio del controllo. Sulla base di una valorizzazione di 35 miliardi per Umg, il 60% che gli azionisti di Vivendi riceveranno 21 miliardi e, includendo anche dividendi ordinari e straordinari, dal 2015, quando Bollorè ha preso il controllo della società, ben 35 miliardi sono stati distribuiti agli azionisti, ha scritto Les Echos.

Senza Umg Vivendi aprirà un nuovo capitolo. E infatti la società che ora ha buona disponibilità finanziaria (circa 9 miliardi) e ha il suo maggior asset nella pay tv Canal+ guarda ad acquisizioni in Spagna e nella stessa Francia. Vivendi è primo azionista di Tim con il 23,9% e secondo in Mediaset con il 29%.
(Continua su Il Giornale)

 

(Nella foto Vincent Bolloré)