Pubblicato il 23/06/2021, 11:33 | Scritto da La Redazione
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Sky vuole mettere all’angolo Tim e Dazn

Sky vuole mettere all’angolo Tim e Dazn
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: ricorso all'Antitrust contro l'accordo di esclusiva che lega i due rivali. Sulla stessa linea della pay tv anche Wind e Vodafone.

Sky, ricorso all’Antitrust contro l’esclusiva Tim-Dazn sulla Serie A

Il Sole 24 Ore, pagina 26, di Andrea Biondi.

Livello di guardia superato nello scontro sui diritti Tv del calcio con Sky che ufficializza il ricorso all’Antitrust contro l’accordo di esclusiva che lega Tim a Dazn sulla Serie A la compagnia telefonica a rispondere con una dura replica. In mezzo anche altri soggetti – Wind Tre e Open Fiber – si sono fatti sentire schierandosi nella metà campo di Sky. A dare fuoco alle polveri è stata Sky annunciando il ricorso all’Antitrust. Una mossa ampiamente prevedibile dopo il no di Dazn all’offerta di 500 milioni a stagione per le 7 partite a settimana che la piattaforma Ott ha in esclusiva per il prossimo triennio. Per la media company quel “no” altro non era che la conferma di come l’intesa con Tim rappresentasse una barriera all’operatività di altri soggetti nel mercato.

Va detto che sul tema segnalazioni all’Antitrust sono già arrivate, a quanto risulta al Sole 24 Ore, da Wind Tre e da Vodafone. Bocche cucite in Agcm. L’unico punto fermo sta nelle dichiarazioni del segretario dell’Agcm Filippo Arena della scorsa settimana: «In tempi idonei rispetto all’avvio del campionato di calcio, se l’Autorità riterrà necessario, adotterà le iniziative» opportune. «Sky si è rivolta all’Antitrust per essere sicura che milioni di consumatori e appassionati di calcio possano continuare a sottoscrivere la serie A attraverso una pluralità di fornitori di broadband e guardarla sulla piattaforma che preferiscono esattamente come oggi», ha spiegato la pay-tv in una nota parlando di «accordo illegittimo» tra Tim e Dazn, che favorisce Tim «rafforzando la sua posizione dominante nel mercato della banda larga».

La risposta di Tim

Dura la replica di Tim, «stupita dalle preoccupazioni di Sky sulla concorrenza e la libera scelta dei clienti, dopo che l’Agcm ha accertato più volte che Sky è un soggetto dominante nel settore della pay tv detenendo una quota di mercato pari a circa l’80%». Tim inoltre «continuerà a distribuire i contenuti sportivi, così come a oggi sta facendo con i contenuti Now (Sky), Eurosport (Discovery) e Dazn e con qualunque altro editore interessato alla valorizzazione dei contenuti attraverso la piattaforma TimVision». È seguita la controreplica: «Per 18 anni Sky ha portato più scelta e qualità ai consumatori italiani, e ha reso i suoi contenuti disponibili su tutte le piattaforme, inclusa quella di Tim».
(Continua su Il Sole 24 Ore)

 

(Nell’immagine i loghi Tim e Dazn)