Pubblicato il 15/06/2021, 19:32 | Scritto da La Redazione

Virologi Tv, da addetti ai lavori ad addetti ai livori

Virologi Tv, da addetti ai lavori ad addetti ai livori
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: Aldo Grasso intinge la penna nel curaro per dileggiare Andrea Crisanti & C. Suddividendoli in maschere da commedia dell’arte: il vanesio, il litigioso, il profeta di sventure, la presenzialista, la star e così via.

Quei virologi in tv, quasi un format vivente a reti unificate

Corriere della sera, pagina 47, di Aldo Grasso.

Vorrei avere la sicurezza di Andrea Crisanti, la sua incrollabile sicurezza. Anche se espressa in toni che tendono al cupo, con un’aria che incute più paura che riguardo. Ospite fisso dei talk, come tanti altri virologi (lui è un microbiologo, ma ormai «virologo» è categoria tv, quasi un format vivente a reti unificate), viene invitato nei panni del catastrofista. Prima del Covid-19 la virologia era scienza per addetti ai lavori, adesso sta diventando per addetti ai livori. Come scienziato non ho mezzi per giudicare, come vago conoscitore di psicologie direi che Crisanti è un mezzo disastro. Per carità, è suo dovere metterci in guardia, suggerire precauzioni, invitare alla prudenza. Ma, come notava ieri Alessandro Trocino, che lo ha intervistato per il Corriere, a dispetto di un’iniziale riservatezza (proclamata a Un giorno da pecora non proprio una trasmissione radiofonica di carattere scientifico), ha tracimato: quasi tutti i giorni è in tv.

E noi, ingenui, a chiederci, dove i «virologi» trovino il tempo per approfondire le loro osservazioni e come facciano a dedicare così tanto tempo all’esposizione mediatica. Adesso, però, in tanta confusione, li viviamo come maschere della commedia dell’arte: il vanesio, il litigioso, il profeta di sventure, la presenzialista, la star e così via. Ma è la sicurezza di Crisanti che inquieta: «Se mi avessero ascoltato avremmo avuto meno morti». Ci vuole un bel coraggio per pronunciare una simile frase e poi, come tutti quelli che frequentano i talk, le contraddizioni sono all’ordine del giorno.
(Continua su Corriere della sera)

 

(Nella foto Andrea Crisanti)