Pubblicato il 21/05/2021, 09:42 | Scritto da La Redazione

Ludovico Tersigni: Da bambino avevo il complesso dei dentoni

Ludovico Tersigni: «Dal web a X Factor, ho vinto i miei complessi»

QN – Quotidiano Nazionale, pagina 24, di Barbara Berti.

«Da bambino avevo i “dentoni”, avevo paura a sorridere, ma il teatro mi ha aiutato a sbloccarmi». Parola di Ludovico Tersigni, l’attore romano 25enne, che debutta da conduttore nella prossima edizione di X Factor, lo show di Sky e prodotto da Fremantle, atteso a settembre sui canali Sky e sulla piattaforma Now. Il volto nuovo e giovane, molto conosciuto dagli adolescenti per via dei suoi ruoli in due serie di successo come Skam Italia e Summertime (dal 3 luglio la seconda stagione su Netflix) prende il posto di Alessandro Cattelan, 41 anni, che dopo 10 edizioni lascia il timone del talent musicale per dedicarsi a un suo show su Netflix (Una semplice domanda in 8 puntate) ed è atteso in Rai, a settembre, con un nuovo format Da grande, al momento si parla di due puntate. Non solo recitazione nella vita di Ludovico Tersigni, ma anche musica, di cui è grande appassionato: oltre a conoscerla e ad ascoltarla, suona il basso e la chitarra e ha una band di cui non ha mai svelato il nome. Ieri ricercatissimo, scherza sulla notizia choc, confidandosi sul sito di X Factor e ufficializzando.

Quando è arrivata la famosa telefonata di Sky per la conduzione del programma, come ha reagito?
«Ho pensato: si sono sbagliati! (ride, ndr)».
Ma non è stato facile rintracciarla…
«Vero. Ero in una fase introspettiva… Mi si era rotto il cellulare e l’ho interpretato come un segno del destino tanto che non volevo ricomprarlo. Mi sono detto: “se mi vogliono mi cercano!”. E, infatti, le cose che devono succedere, succedono».
Ma prima dell’ufficialità le hanno fatto uno scherzo.
«Sì, e quasi mi sono commosso. Ho scoperto di essere il nuovo conduttore di X Factor aprendo una busta, pensavo fosse un altro provino».

X Factor 15 sarà il suo debutto da conduttore. Ma quale è stata la prima volta su un palco?
«Ho frequentato il liceo classico ad Anzio. Lì, con gli amici ho iniziato a fare musical. E il palco è stato il primo posto dove sono riuscito a sbloccarmi anche a livello personale. Da bambino ero un po’ insicuro, avevo i denti molto grandi e avevo paura a sorridere. Ma sul palco mi sono detto: “è il personaggio che sorride, non sono io”. E da qual momento ho preso consapevolezza e per la prima volta non ho pensato ai commenti degli altri. Però ho messo l’apparecchio ai denti! (ride, ndr)».
Il suo percorso artistico inizia al cinema, con un film di Diego Bianchi, in arte Zoro, che è suo zio…
«Ho cominciato nel 2014 interpretando il ruolo di Ludovico nel film Arance e Martello, presentato durante la 71esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Poi ho fatto altri provini e nel 2016 sono entrato nel cast de L’estate addosso, film scritto e diretto da Gabriele Muccino. C’è stata, poi, la serie Tutto può succedere, tre stagioni su Rai1, e il film Slam – Tutto per una ragazza, diretto da Andrea Molaioli e presentato al Torino Film Festival».
(Continua sul QN)

 

(Nella foto Ludovico Tersigni)