Pubblicato il 10/05/2021, 13:00 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv 9 maggio: col calcio e il tennis tengono Boni e Fazio, cala Bonolis. Al pomeriggio Venier resiste alla F1, bene D’Urso

Ascolti Tv 9 maggio: col calcio e il tennis tengono Boni e Fazio, cala Bonolis. Al pomeriggio Venier resiste alla F1, bene D’Urso
Tiene botta cedendo solo un decimale La Compagnia del cigno, mentre Avanti un altro soffre molto Juventus-Milan. Tenuta complessiva di Fazio, nella domenica che ha proposto anche Berrettini-Zverev su Sky. Al pomeriggio la F1 free+pay batte i contenitori.

Ascolti Tv calcio e tennis alla sera: Juve-Milan 2,4 milioni ed il 9,9%, e fino alle 21.20 circa Berrettini-Zverev a 381mila e 2,1%. Al pomeriggio Formula 1 col botto con 1,1 milioni su Sky e quasi 1,9 milioni su Tv8. 

La lotta per la salvezza al pomeriggio, la vittoria della Mercedes in Formula 1, la finale del Master 1000 di Madrid tra il nostro Matteo Berrettini e Aleksander Zverev, terminata intorno alle 21.20 con la sconfitta in tre set del romano (381mila spettatori ed il 2,1%), la sfida tra Juventus-Milan per un posto in Champions League vinta dai rossoneri per tre a zero. Lo sport ha caratterizzato l’offerta tv di domenica 9 maggio in tutto l’arco della giornata. Ieri però, nonostante il match top della Serie A e il tennis in avvio di prima serata, la nuova puntata di La compagnia del cigno2 con Alessio Boni, Anna Valle e tanti giovani talenti ha tenuto botta: è arrivata a 3,424 milioni di spettatori con il 15,4% mostrandosi in flessione molto contenuta (3,553 milioni di spettatori con il 15,5% sette giorni prima). E’ crollato, invece, il bilancio di Avanti un altro pure di sera, con Paolo Bonolis calato a 2,439 milioni con l’11,5% (a quota 3,054 milioni e 14% sette giorni prima).

A mischiare le carte, i target e i flussi, è stato quindi il calcio, che ha avuto un impatto notevole. Su Sky la vittoria tre a zero del Milan sulla Juventus ha avuto 2,4 milioni di spettatori circa ed il 9,9% di share, battendo la concorrenza dei talk e costringendo ad un trend in flessione le prestazioni di Fabio Fazio (meno) e Massimo Giletti (più in difficoltà), con il programma di Rai3 che ha pagato dazio solo con la parte principale del programma. Che tempo che fa ha proposto tra gli ospiti David Maria Sassoli, Woody Allen, Mara Venier, Roberto Burioni, Michele Serra. La squadra di con Luciana Littizzetto e Roberto Saviano in organico, ha avuto 2,392 milioni di spettatori ed il 9,8% (2,583 milioni di spettatori e 10,25% sette giorni prima). E quindi col tavolo il programma ha avuto 1,737 milioni e 8,4% (in crescita di un punto rispetto a 1,582 milioni e 7,4% di share di sette giorni prima). L’anteprima – alle 20.00 – inoltre ha avuto 1,477 milioni e il 7,12% (1,445 milioni ed il 6,4% sette giorni prima, anche in questo caso c’è stato un progresso).

Su La7 Non è l’Arena ha parlato ancora del video di Ciro Grillo e gli amici, degli scandali della magistratura e della loggia Ungheria, della sanità in Calabria, dei legami tra la musica ultrapopolare e la malavita. Giletti ha schierato tra gli ospiti Luigi De Magistris, Paolo Mieli, Dina Lauricella, Nicola Morra, Lino Polimeni, Nunzia De Girolamo, Luca Telese, Pietro Senaldi, Stefania Andreoli, Nello Trocchia e Daniele Piervincenzi. Il programma ha avuto nella presentazione 998mila ed il 4,2%, nella prima parte 1,337 milioni di spettatori ed il 5,5% e poi 953mila spettatori e 7,6% nella seconda parte, flettendo e soffrendo il calcio molto più di Fazio (sette giorni prima in apertura aveva avuto 1,369 milioni di spettatori ed il 5,6%, nella prima parte 1,572 milioni di spettatori ed il 6,4% e poi 1,2 milioni di spettatori e 9,44% nella seconda parte). Una partita a parte l’hanno fatta telefilm e film. Su Italia1 Tata Matilda ed il grande botto ha avuto 981mila spettatori con il 4,4% di share, facendo poco meno dei telefilm di Rai2 (The Rookie a 1,160 milioni e 4,7% e Bull a 1,050 milioni e 4,3%). Mentre è andata male Rete4 con il titolo cult (12 anni schiavo a 579mila spettatori con il 3% di share).

Le altre partite di giornata.  La Formula 1 in evidenza al pomeriggio, ma i contenitori hanno tenuto; senza infamia e senza lode il Giro su Rai2 con la seconda tappa pianeggiante

In access. Su Rai1 Soliti Ignoti – Il Ritorno 4,5 milioni di spettatori pari al 18,5%. Su Canale5 Paperissima Sprint 2,964 milioni di spettatori con il 12,3%. Nel preserale. Su Rai1 L’Eredità – La Sfida dei 7 2,430 milioni di spettatori  e 17,3%, L’Eredità 3,637 milioni di spettatori e 21,3%. Su Canale 5 Avanti Il Primo 1,850 milioni di spettatori e 13,6%, Avanti un Altro 2,763 milioni di spettatori e 16,6%. Su Rai2 Novantesimo Minuto 656mila spettatori e 4,9% e 917mils spettatori e 5,6%. Al mattino. Su Rai1 Uno Mattina in Famiglia a 16,1%, nella presentazione, 19,8% nella prima parte, 24,8% nella seconda parte e 22,5% nella terza parte. A Sua Immagine 22,3%, Santa Messa 23,7%. Su Canale5 il TG5 delle 8 19,1%, Santa Messa 10,8% di share.

A mezzodì. Su Rai1 Sua Santità Recita il Regina Coeli 22,9%, Linea Verde 22,1%. Su Canale 5 Le Storie di Melaverde 8,3% e 11,6%, Melaverde 15,9%. Al pomeriggio su Rai1 Domenica In al 19,2% nella prima parte e al 16,2% nella seconda; Da noi A Ruota Libera 13,9%. Su Canale5 Domenica Live 10,2%, 16,5%, 15,1% e 11,7%.  Su Rai2 Il Giro di Italia 8,3% e Processo alla Tappa 9,2%. Su Rai3 per Mezz’ora in Più 6,7% e 4,5%. Per Kilimangiaro 6%. Da considerare la forza del Gran premio di Barcellona di Formula Uno. Su Sky la diretta alle ore 15.00 ha avuto 1,1 milioni di spettatori, con il 7,8%; su Tv8 ha conseguito invece ben 1,870 milioni di spettatori con il 13,2% di share. In seconda serata. Su Rai 1 Speciale Tg1 7,1%. Su Canale 5 Tg5 Notte 7,6% di share. Su Rai2 La Domenica Sportiva 8,8%. Su Italia1 Pressing Serie A 6,7%. Le news delle 20. Tg1 a 4,6 milioni e 22,6%; Tg5 a 3,773 milioni e 18,1%. TgLa7 a 813mila e 3,9%. Alle 13.30 Tg1 a 4,2 milioni e 27,2%.

 

Emanuele Bruno

 

(Un momento di Juventus-Milan)