Pubblicato il 06/05/2021, 17:33 | Scritto da La Redazione

Riecco a voi Games of Thrones (ma politicamente corretto)

Riecco a voi Games of Thrones (ma politicamente corretto)
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: un po' spin-off, un po' prequel. “House of the Dragon” è la nuova serie che spera di ripercorrere le orme del fenomenale “Trono di Spade”. Arriverà a novembre 2022. E sarà “attenta alle donne”.

Il trono di spade, la saga ricomincia con un prequel: gli intrighi di tre secoli prima

Corriere della sera, pagina 41, di Renato Franco.

Un po’ spin-off, un po’ prequel: House of the Dragon è la nuova serie che spera di ripercorrere le orme del fenomenale Trono di Spade. Basata sul romanzo di George Rit Martin Fuoco e sangue e ambientata 300 anni prima (ecco il prequel) degli eventi della serie madre, House of the Dragon racconterà la storia di Osa Targaryen (una delle principali casate della serie originale, di qui lo spin-off). Ambientata in un grande mondo immaginario, fantastico e selvaggio, primitivo e barbaro, favoloso e onirico, Game of Thrones (II trono di spade) per 8 anni ha messo in scena la lotta per la conquista del regno in un complesso, oscuro e magico gioco di potere fatto di intrighi politici, economici e religiosi, in mezzo a creature leggendarie e umanissimi personaggi. Per la prima volta il pubblico ha assistito a una chimera – un kolossal intimista, una contraddizione in termini – che ha saputo coniugare la complessità sofisticata dell’animo umano con lo spettacolo degli effetti speciali (gli ultimi sei episodi sono costati 15 milioni di dollari l’uno).

Sesso e violenza. Anche questo è stato II trono di spade. Ma può essere che House of the Dragon (Hbo ha rilasciato le prime immagini, arriverà su Sky e Now nel 2022) possa derogare al suo crudo realismo in nome di una visione neo-puritana più conforme ai conformisti tempi che stiamo vivendo.

 

(Nella foto House of the Dragon)