Pubblicato il 21/04/2021, 09:06 | Scritto da La Redazione

Avvenire elogia il Convento di Discovery

Avvenire elogia il Convento di Discovery
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: «È un docu-reality e pertanto vale per quello che vale, ma almeno questo sembra valere un po' più degli altri».

Real Time, in convento esperimento riuscito

Avvenire, pagina 25, di Andrea Fagioli.

Torniamo sul docu-reality Ti spedisco in convento perché quando ne abbiamo scritto a metà marzo era visibile on line per i soli abbonati alla piattaforma Discovery+ e senza l’episodio finale: L’epilogo. Adesso tutti e quattro gli episodi sono andati in onda in chiaro la domenica in prima serata su Real Time anche con un buon successo di pubblico. Ricordiamo che Ti spedisco in convento consiste nel far trascorrere a cinque ragazze senza regole alcune settimane in un istituto delle Oblate del Bambino Gesù condividendo la vita di altrettante suore.

Nel vedere L’epilogo abbiamo avuto conferma di quanto ipotizzato, a partire dal fatto che la finzione rispetto a docu-reality simili è qui ridotta al minimo, ma soprattutto nel confronto tra stili di viti incompatibili le oblate escono televisivamente vincenti e le ragazze (di cui una sola ha interrotto l’esperimento anzitempo) mantengono un ricordo positivo di questa convivenza, sia pure dettata da esigenze televisive e quindi di spettacolo. Alcune di loro, oltre ad ammettere la propria fragilità camuffata dietro false certezze, iniziano a interrogarsi su cosa conta davvero nella vita. Lo fanno perché qualcuno per la prima volta le ha aiutate a farlo, cosa che non succede nelle loro famiglie dove il padre nella maggior parte dei casi è assente e la madre distratta. Se vogliamo, il finale con i buoni propositi è fin troppo didascalico.

 

(Nella foto Ti spedisco in convento)