Pubblicato il 09/04/2021, 14:34 | Scritto da La Redazione

Finita la prima edizione di LOL: ecco chi ha vinto

Finita la prima edizione di LOL: ecco chi ha vinto
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: è finito lo show di Prime Video, che ha acceso il dibattito social. Chi ha vinto: “All'inizio del gioco in maniera molto furba cercavo di bere e mangiare in continuazione per nascondere qualsiasi abbozzo di sorriso nelle smorfie della bocca”. Attenzione: spoiler.

Ciro (The Jackal): A Lol ho vinto entrando in trance

Corriere della sera, pagina 40, di Renato Franco.

Il più serio è quello che fa meno ridere? Qualunque sia la risposta, tra i dieci piccoli indiani ridens eliminati uno alla volta il concorrente che è riuscito a serrare la mascella senza storpiarsi in un ghigno è Ciro dei The Jackal. È rimasto serio fino alla sfida finale, un corpo a corpo all’ultima battuta con Katia Follesa finché la bocca della comica si è accartocciata in un sorriso. Ciro è il comico che non ride, impassibile e serafico, freddo e indifferente. E lui il vincitore di Lol – Chi ride è fuori, il format di Prime Video che ha acceso il dibattito social, anche se numeri al momento non ce ne sono, perché la policy del colosso dello streaming è quella di non comunicare la quantità dei download. Uno show distribuito in 240 Paesi, addirittura più di quelli che sono membri dell’Onu (193)…

Ciro, come ha fatto a resistere? «Arrivato a un certo punto è stato quasi facile, superata una certa soglia non mi faceva ridere più niente, ero come mentalizzato. Soprattutto all’inizio del gioco in maniera molto furba cercavo di bere e mangiare in continuazione per nascondere qualsiasi abbozzo di sorriso nelle smorfie della bocca. Poi via via sono entrato in una sorta di trance che escludeva la possibilità di ridere».

Di pancia, viscerale e immediata, quello che ha funzionato meglio in Lol è la comicità slapstick, ovvero elementare, che sfrutta il linguaggio del corpo e si articola intorno a gag tanto semplici quanto efficaci: Lillo che fa il supereroe Posaman, la battuta di Pintus al finto orgasmo di Katia Follesa, i balletti nonsense di Ciro… Anima (fin dalla prima formazione a tre) del collettivo comico dei The Jackal, Ciro Capriello (in arte Priello) è nato a Napoli 35 anni fa. Un presente da comico brillante, eppure all’inizio aveva altre ambizioni: «II mio primo grande sogno era fare il ballerino in tv, una passione che ho sempre coltivato al fianco della recitazione. Nel 2004 partecipai ad Amici, passai tutte le selezioni ma non fui ammesso al serale. Fu un duro colpo e decisi di non continuare più con la danza». Ha riso solo una sola volta, ma assicura che non è sempre così: «Sono una persona che ride molto.

 

(Nella foto il cast di Lol: chi ride è fuori)