Pubblicato il 08/04/2021, 18:02 | Scritto da La Redazione

Niente male queste suore!

Niente male queste suore!
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il docu-reality “Ti spedisco in convento”, in onda su Real Time, si becca i super-elogi di Aldo Grasso. «Uno dei programmi più interessanti attualmente in onda».

Ragazze trasgressive in convento, la disciplina diventa format

Corriere della sera, pagina 47, di Aldo Grasso.

Da una parte cinque ragazze presentate come «trasgressive» e, secondo una voce fuori campo, dedite al bere, al sesso, al denaro, ai social come unica fonte di felicità. Dall’altra cinque suore, dai 28 anni ai 75, Oblate del Bambino Gesù, che hanno deciso di ospitare le ragazze nella loro comunità religiosa, il Convento «la Culla di Sorrento» (un posto bellissimo, tra l’altro). Sto parlando di uno dei programmi più interessanti attualmente in onda: Ti spedisco in convento il docu-reality prodotto dalla Fremantle, ispirato al format inglese Bad Habits, Holy Orders (Real Time). Le ragazze partono per infrangere tutte le regole del convento, ma, giorno dopo giorno, mostrano la loro fragilità di fronte alla risolutezza e alla spiritualità delle suore. Le quali non hanno fretta di «convertire», di indicare la giusta strada, di redimere. Sono suore di mondo, conoscono l’animo umano: basta imporre qualche regola di buon senso (che evidentemente nelle famiglie non usano più) per far crollare tutta un’impalcatura di superficie: parolacce, alcol, abiti provocanti, lagne e poi ancora lagne.

Del resto, quando Amleto intima a Ofelia dl andare in convento, si dimentica che «nannery» in inglese vale sia per convento che per bordello. Ovviamente la parte più curiosa del programma è l’incontro fra due universi molto distanti tra di loro (forse per mancanza di vocazioni nostrane ci sono suore brasiliane che non disdegnano di ballare Jerusalema) ma che, tuttavia, finiscono per avvicinarsi grazie alla strategia delle suore e a un sapiente lavoro di scrittura.

 

(Nella foto Ti spedisco in convento)