Ascolti Tv digital e pay: marcia pasquale di Sinner verso consensi popolari. In finale a Miami contro Hurkacz, ma anche Bagnaia e Morbidelli da Losail
Lo sportivamente ‘non human’ (così l’ha definito il suo penultimo avversario, Alexander Bublik) eppure caratterialmente e fisicamente telegenico Jannik Sinner colpisce ancora. Va avanti e conquista la finale del Master 1000 di Miami e continua a inanellare prestazioni convincenti anche in termini di consensi tv, oramai destinato a divenire un eroe pop e a collocarsi stabilmente nell’empireo nostrano a caccia spasmodica di nuovi semidei. A 100 mila spettatori con la partita contro Emil Ruusuvuori che l’aveva portato ai quarti di finale, Jannik era salito a 150mila conseguendo la semifinale e battendo l’imprevedibile e talentuoso Bublik, nonostante su Rai1 fosse in onda Lituania-Italia di calcio, valida per la qualificazione a Qatar 2022.
Ieri, alle prese dalle 19.00 in poi e fino alle 21.41 circa con lo spagnolo Roberto Bautista Agut, battuto in tre set, ma anche – televisivamente parlando – con la Via Crucis di Papa Francesco dal Vaticano, il giovane tennista altoatesino ha sfiorato quota 300 mila spettatori e l’1,32% di share. In finale – domenica 4 aprile alle 19.00 – dovrà affrontare Hubert Hurkacz, altro talento fresco del circus, ma dovrà pure vedersela, in termini di concorrenzialità tv, con la gara della MotoGp da Doha, in diretta su Sky e Tv8, dove altri giovani azzurri, a partire da Francesco Bagnaia e Franco Morbidelli, cercheranno di attrarre la passione degli sportivi nazionali.