Pubblicato il 29/03/2021, 19:02 | Scritto da La Redazione

Nuovo cinema Paradiso (a casa)

Nuovo cinema Paradiso (a casa)
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: da Netflix a Disney+, l'online video ha un valore di mercato di 24,7 miliardi di dollari, il doppio del box office, sceso a 12 miliardi di dollari nel 2020. Le piattaforme di streaming stanno moltiplicando le produzioni di film e serie ma anche di reality e docu-fiction.

Netflix contro Disney+. Cinema web, tutto esaurito

L’Economia del Corriere della sera, pagina 29, di Chiara Sottocorona.

Nella Hollywood degli anni ‘30, ritratta con un impeccabile bianco e nero, si racconta la nascita di un mito del cinema, Citizen Kane, dal punto di vista dello sceneggiatore a cui Orson Wells aveva dato carta bianca: Herman Mankiewicz, detto «Mank». È il film che ha più probabilità di collezionare Oscar il 25 aprile a Los Angeles. Prodotto da Netflix, diretto da David Fincher e interpretato da Gary Oldman, conta una decina di nominations. Non è l’unico targato Netflix agli Oscar 2021. In lizza ci sono anche Il processo dei Chicago 7 sulla rivolta anti-Vietnam (già vincitore del Golden Globe per la sceneggiatura originale), e The Blues of Ma Rainey su un’artista nera della Chicago degli anni ’20 (altro Golden Globe). All’ultima edizione dei premi per il cinema e la tv americana, il 28 febbraio, Netflix ha vinto dieci statuette (quattro per The Crown), un record.

Ma i Golden Globe più prestigiosi, miglior film e migliore regia, sono andati a Nomadland diretto da Chloé Zhao e prodotto da Searchlight Pictures, filiale di Disney, che dal 30 aprile sarà in streaming su Disney+. Già premiato con il Leone d’oro, corre anche per gli Oscar.

L’exploit

Si rinnova così la gara tra i due big dello Svod (la sottoscrizione di video on demand): Netflix, che a gennaio ha superato i 200 milioni di abbonati, e Disney+ che in un solo anno ne ha conquistati 100 milioni. Se per il cinema la pandemia è stata una maledizione, con le sale chiuse a causa dei lockdown, per le piattaforme di video on demand è stata invece una manna: gli abbonamenti Svod hanno segnato un record a fine 2020 arrivando a 1,1 miliardi nel mondo, +26% dal 2019. Lo rivela il 2020 Theme Report diffuso il 19 marzo dalla Motion Picture Association che mostra una svolta: l’online video ha un valore di mercato di 24,7 miliardi di dollari, il doppio del box office, sceso a 12 miliardi di dollari nel 2020. Le piattaforme di streaming stanno moltiplicando le produzioni di film, serie, anche di reality e docu-fiction. Netflix ha prodotto quasi 3 mila ore di nuovi programmi nel 2020, il doppio rispetto al 2018.

Disney+ ha in cantiere una decina di nuove produzioni europee in Italia, Francia, Germania, Olanda. Bob Chapek, il ceo, ha annunciato ai primi di marzo che offrirà dieci nuovi titoli all’anno e da fine febbraio ha ampliato l’offerta per gli abbonati con il catalogo Star: centinaia di titoli dagli studios Fox, Abc, 20th Century e Searchlight. «Da noi il lancio di Disney+ è arrivato in pieno lockdown, con il vantaggio di un utilizzo molto famigliare – dice Fabrizio Angelini, amministratore delegato di Sensemakers, società di consulenza nel marketing digitale -. La nuova offerta punta a conquistare un pubblico più adulto. La quantità e qualità di contenuti è determinante per attirare nuovi abbonati e competere su un mercato che conta oggi diversi player».

 

(Nell’immagine il logo di Disney+)