Pubblicato il 22/03/2021, 19:02 | Scritto da La Redazione

Carlo Conti racconta il suo amico Fabrizio Frizzi su RaiPlay

Carlo Conti racconta il suo amico Fabrizio Frizzi su RaiPlay
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: a tre anni dalla scomparsa dell’amatissimo conduttore, il programma “Ossi di seppia” dedica una puntata speciale sulla piattaforma on line di viale Mazzini.

Carlo Conti: «Il mio amico Fabrizio Frizzi»

La Stampa, pagina 20, di Alberto Infelise.

Il 26 marzo di tre anni fa moriva a Roma Fabrizio Frizzi. La reazione popolare fin dai primi momenti fu massiccia e commovente, come in rarissime altre occasioni simili. Migliaia e migliaia di persone si misero in fila davanti alla sede della Rai di Viale Mazzini, dove era stata allestita la camera ardente. Altrettante affollarono piazza del Popolo per i funerali di quello che era stato uno dei volti più popolari della televisione italiana. L’affetto che il pubblico restituiva a Frizzi in quei giorni di lutto era pari a quello che il presentatore aveva dimostrato di provare per questo stesso pubblico in più di trent’anni di carriera. In quei giorni mi chiesero di scrivere un libro sulla sua vita. Dapprima esitai, chiesi tempo, ero piuttosto restio all’idea di farlo. Poi alcuni amici comuni, miei e di Fabrizio, mi convinsero a scriverlo.

Dei molti colleghi e amici di Frizzi che intervistai, solamente due mi chiesero la cortesia di non rispondere, perché troppo grande era in quei giorni il loro dolore. Ed era proprio così, quasi non riuscivano a parlare, lasciando trasparire tra le righe di messaggi e brevi frasi il grande amore che li legava a Fabrizio. Una di queste due persone era Carlo Conti. Domani, su RaiPlay, una nuova puntata di Ossi di seppia (la serie non fiction ideata e realizzata da 42° Parallelo) racconta chi sia stato Frizzi proprio grazie al racconto di Carlo Conti, che per la prima volta parla del suo collega e amico. Il titolo della puntata, l’undicesima della serie, è Fabrizio Frizzi. Uno di noi.

Il ricordo di Carlo Conti

«Io non parlo volentieri di quel periodo e di quel momento – racconta nel programma Conti -. Ho deciso di farlo perché è passato del tempo ed è giusto ora dare il giusto riconoscimento a Fabrizio, per il suo lavoro e per il suo pubblico, per questa grande dedizione, per tutto quello che ha lasciato». Conti ricorda l’alternarsi con Frizzi alla conduzione, quel suo essergli vicino nella malattia, pronto a farsi da parte quando l’amico decise di tornare in video, sperando di sconfiggere la sorte: «Il 23 ottobre 2017 ho ricevuto la telefonata dei mie autori che mi avvertivano che Fabrizio era stato male. Furono momenti di angoscia assoluta perché non si sapeva nulla di dove l’avessero portato, che cosa fosse successo. I giorni successivi sono stati difficilissimi. Lui mi aveva sostituito quando io avevo fatto un Sanremo, poi l’avevo sostituito io e poi era ritornato e da quel momento avrebbe dovuto rimanere sempre lui, non avrei mai voluto toglierlo dal suo posto. Poi in quello studio ci sono dovuto tornare per forza».

Ma nel racconto ci sono anche i giorni belli. «Il giorno fantastico in cui è tornato al lavoro l’ho portato nello studio di Antonella Clerici, a sorpresa, ed è scattato un applauso fortissimo, sincero». E poi le risate, la complicità, la passione per un lavoro totalizzante, le speranze. E poi quel malore, la malattia, i mesi delle cure e la forza di Frizzi, il coraggio di tornare di fronte alle telecamere per il suo pubblico: «Fabrizio – spiega Conti nella puntata di Ossi di seppia – ha voluto lottare fino alla fine, con forza, determinazione. Ha voluto lottare soprattutto per la sua famiglia, per Carlotta e per sua figlia Stella».

 

(Nella foto Fabrizio Frizzi)