Pubblicato il 22/02/2021, 13:01 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv 21 Febbraio analisi: la Bari di Lolita Lobosco batte (la) Napoli di Mina Settembre. Ranieri ferma pure Bill Gates e Fiorello

Ascolti Tv 21 Febbraio analisi: la Bari di Lolita Lobosco batte (la) Napoli di Mina Settembre. Ranieri ferma pure Bill Gates e Fiorello
Le indagini di Luisa Ranieri partono col botto, travolgendo i live di Fazio (con Bill Gates, Amadeus e Fiorello), D’Urso (Zaia, Casalino) e Giletti (Casini, Sileri) e portando a casa – tra le altre cose – il 44,7% in Puglia. Nella regione di Serena Rossi, Lobosco ottiene un notevole 39,7% di share.

Cala Che tempo che fa, nonostante Gates, Fiorello, Amadues e Conte/Marcorè

Che Luisa Ranieri fosse una signora capace di monopolizzare l’attenzione del pubblico si era visto anche con tanti altri titoli precedenti della collana della fiction made in Italy, perfino con produzioni di non eccelsa qualità. Ieri però la prima puntata de Le Indagini di Lolita Lobosco ha fatto un risultato ancora più alto delle attese. Sfruttando una serata di basso appeal popolare dell’offerta calcio (Benevento-Roma solo 890mila e 3,3%), la commedia gialla ambienta a Bari, con Luca Miniero a valorizzare il capoluogo pugliese e le storie tratte dai racconti di Gabriella Genisi, ha ottenuto ben 7,535 milioni di spettatori ed il 31,8% di share, facendo un picco da 8,5 milioni di spettatori.

Commedia batte melò

Inutile dire che la Ranieri ha fatto il botto in Puglia, raccogliendo il 44,6% della platea ‘casalinga’, e del resto Mina Settembre – a sua volta – aveva superato con l’ultima puntata il 43,8% in Campania. Nella regione di Serena Rossi e de Il Commissario Ricciardi, nettamente battuti da Lobosco, il commissario barese inoltre porta a casa un notevole 39,7% di share, ampiamente sopra media; la regione popolosa sotto media più importante per Lolita, è così la Lombardia, ma comunque garantendo alla Ranieri il 25,3%. Ranieri ha travolto i tre talk, tutti in calo.

Fazio soffre la Lobosco. D’Urso parte con Meloni e Zaia, poi passa ai vaccini e quindi al cazzeggio. Giletti apre con Casini e Sileri, poi propone i suoi ‘casi’ caldi (ma non terrazza sentimento)

Che tempo che fa ha aperto con gli sciatori (Marta Bassino, Luca De Aliprandini), è passato a Carlo Cottarelli (con Paolo Mieli, Claudio Cerasa, Annalisa Cuzzocrea la presentazione a 1,764 milioni e 6,9%), e poi dopo Giorgio Gori e Luca Lorini ha intervistato per 25 minuti circa Bill Gates. Dopo, schierando pure Rosario Fiorello e Amadeus, Luciana Littizzetto, Neri Marcorè versione Giuseppe Conte e Antonio Cabrini, ha raccolto 2,4 milioni di spettatori e 9,1% e quindi col tavolo 1,060 milioni di spettatori e 5,8%, (sette giorni prima aveva avuto 2,7 milioni di spettatori e il 10% e poi col tavolo 1,446 milioni di spettatori e il 7,8%, con la presentazione a 1,863 milioni e 7,1%). Bill Gates è stato travolto da Barack Obama, che due settimane prima aveva portato Fazio a 3,543 milioni di spettatori e 13,2%.

Live-Non è la D’Urso è partito con una telefonata di Giorgia Meloni, poi è passato a Luca Zaia, e quindi, tra gli altri, ha ospitato Rocco Casalino, Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro, Maria Teresa Ruta e famiglia, Massimiliano Morra e tanti altri. Coì impostato il programma ha riscosso 2,022 milioni di spettatori e 12,2% con l’apertura a 2,338 milioni e 8,62% (sette giorni prima 2,038 milioni di spettatori e 12% e con l’apertura a 2,4 milioni di spettatori con 8,8% di share).

Non è l’Arena si è avviato parlando di covid con Pierferdinando Casini ammalato, e poi ha ospitato Pierpaolo Sileri, Luca Telese, Alessandro Cecchi Paone, Matteo Bassetti, Laura Cosseddu, Jessica Costanzo, Giuseppe Marzulli, Nino Cartabellotta, Sandra Amurri, Gaetano Pedullà, Alfonso Sabella e Nello Trocchia. Così organizzato, parlando di vari argomenti, il talk de La7 ha riscosso 1,133 milioni e 4,2% e poi 1,482 milioni e 5,7% nella prima parte e 894mila ed il 6,4% con la seconda parte (sette giorni prima 1,484 milioni e 5,6% nella prima parte e 990mila ed il 7,1% con la seconda parte).

Su Italia 1 Indipendence day: Rigenerazione ha totalizzato 1,4 milioni di spettatori con il 5,8% di share, correndo sulla stessa linea di Giletti. Su Rai2 il telefilm 9-1-1 ha avuto 1,011 milioni di spettatori con il 3,7%. Su Rete4 l’epico Troy si è fermato a 594mila spettatori con il 3% di share.

Le altre partite di giornata. Vola Amadeus, idem Insinna.

In access. Su Rai1 Soliti Ignoti – Il Ritorno conquista 5,6 milioni di spettatori pari al 20,9%. Su Canale5 Paperissima Sprint a 3,490 milioni di spettatori con il 13%. Su Italia1 C.S.I. Miami 1,333 milioni di spettatori e il 4,9%. Su Rete4 Stasera Italia Weekend 1,230 milioni e 4,5%, 1,058 milioni e 3,8%.

In preserale. Su Rai1 L’Eredità – La Sfida dei sette 3,384 milioni di spettatori e 16,73% e L’Eredità 4,842 milioni di spettatori e 20,8%. Su Canale 5 riCaduta Libera 2,282 milioni di spettatori e 11,6% di share e 3,241 milioni di spettatori e 14,24%. Su Rai3 il TGR a 3,3 milioni e 13,9%. Su Rai2 90° Minuto 1,3 milioni di spettatori e 5,75%.

In day time solti equlibri. Vince Venier

Al mattino. Su Rai1 UnoMattina in Famiglia 22,8%. A Sua Immagine 17,6% e la Santa Messa 19,7%. Su Canale5 il Tg5 Mattina 17,3%, Santa Messa 11,4%.

A mezzodì. Su Rai1 l’Angelus 21,2% e Linea Verde 20,3%. Su Canale 5 Le Storie di Melaverde 7,8% e 11,7% e Melaverde 16,7% di share.

Al pomeriggio su Rai1 Domenica In al 18,4% nella prima parte e al 16,3% nella seconda. Da Noi… a Ruota Libera al 12,9%. Su Canale 5 Domenica Live a 11,81% e 13,8%. Su Rai2 Quelli che Aspettano 5,6% e Quelli che il Calcio 6,6%. Su Rai3 per Mezz’ora in Più 8,3% e poi 5,6% per la seconda parte internazionale con Antonio Di Bella. Per Kilimangiaro – Il Grande Viaggio 5,8% mentre Kilimangiaro 9%.

In seconda serata. Su Rai 1 Speciale Tg1 10,1%. Su Canale 5 Tg5 Notte 13,2% di share. Su Rai2 La Domenica Sportiva 6,6% e 3,5%. Su Italia1 Pressing Serie A a 4,5% e 5,5% di share. Le news delle 20.00. Tg1 a 5,9 milioni e 23,6%; Tg5 a 4,771 milioni e 18,44%. TgLa7 a 963mila e 3,73%. Alle 13.30 Tg1 a 4,860 milioni e 23,2%.

 

Emanuele Bruno

 

(Il cast di base di Le Indagini di Lolita Lobosco)