Pubblicato il 18/01/2021, 11:35 | Scritto da La Redazione

Serena Rossi racconta l’altra Napoli, quella colorata

Serena Rossi: «Porto sullo schermo una città ricca di fascino»

Il Quotidiano del Sud, pagina 6, Laura Carchidi.

È una donna determinata e coraggiosa divisa tra l’amore di due uomini, Mina Settembre, che dà il nome alla serie in onda da ieri su Rai1 e su RaiPlay (dodici episodi, una coproduzione Rai Fiction e Italian International Film). Racconta una storia al femminile tratta dai racconti di Maurizio De Giovanni e interamente ambientata a Napoli. La protagonista è l’attrice Serena Rossi nei panni di un’assistente sociale che, dopo aver scoperto il tradimento del marito, va a vivere con la madre soffocante e indolente.

Nello studio dove Mina lavora, e dove ogni giorno si occupa di storie difficili e strazianti, conosce un affascinante ginecologo interpretato da Giuseppe Zeno, che scatena la gelosia dell’ex marito, Giorgio Pasotti. Serena Rossi, divenuta celebre per il suo biopic su Mia Martini, ritrova sul set anche il vero compagno nella vita, Davide Devenuto.

Com’è stato lavorare insieme?
«Ritrovarsi sul set è stato bello, non accadeva da. tantissimi anni. Avevamo già condiviso recentemente Diabolik dei Manetti Bros. ma, in realtà, non avevamo scene insieme e non ci siamo mai sfiorati. In questo caso invece è stato divertente e, al tempo stesso, molto strano perché lui interpreta il marito della mia migliore amica, Christiane Filangeri che noi frequentiamo sempre anche nella vita reale e questo incrocio di coppie è stato piuttosto bizzarro da gestire».
Cosa l’ha affascinata del suo personaggio?
«La sua complessità. Per quanto sia coraggiosa, forte e determinata nell’aiutare gli altri, è anche molto fragile nella sua vita sentimentale. È un classico: chi è bravo a dar consigli agli altri spesso non è bravo a darli a sé stesso. Comunque, nonostante le tante difficoltà, nel privato, lei non smette mai di essere solare, positiva energica e molto ironica».
Grande protagonista della storia è la sua Napoli.
«L’idea era quella di raccontarla nella sua interezza, tralasciando per una volta la parte dark che ultimamente va tanto di moda. Una Napoli fatta di colori, di mare, di vicoli, da Posillipo alla Costiera Amalfitana. Sono davvero felice del risultato, la mia città è veramente meravigliosa e credo che ne abbiamo restituito la vera immagine. Aveva bisogno di un riscatto, se lo meritava e lo ha avuto anche grazie a Mina Settembre».

 

(Nella foto Serena Rossi)