Pubblicato il 29/12/2020, 19:05 | Scritto da La Redazione
Argomenti: , ,

Lega Serie A e Fondi: tutto pronto per gennaio

Lega Serie A, per metà gennaio l’intesa con i fondi

Il Sole 24 Ore, pagina 18, di Andrea Biondi e Carlo Festa.

Sprint finale per l’accordo sui diritti della Serie A. Nella giornata di ieri si tenuta una riunione tra Lega Serie A e i fondi di private equity (Cvc, Advent e Fsi) alla cui offerta economico-finanziaria l’assemblea dei club lo scorso 19 novembre ha dato l’ok per entrare al 10% della media company creata per gestire e commercializzare i diritti televisivi della Serie A. Sul tavolo c’erano la definizione degli ultimi aspetti per arrivare a definire un termsheet firmato tra le parti. Una successiva assemblea, probabilmente entro il 15 gennaio, dovrebbe dare il via libera all’accordo finale con la definizione di tutte le condizioni.

Dopo l’incontro di domenica a Firenze (anticipato dal sito web del Sole 24 Ore) e che ha avuto come protagonisti i presidenti e manager della Serie A del cosiddetto Comitato dei 5 (Andrea Agnelli, Aurelio De Laurentiis, Guido Fienga, Claudio Fenucci e Stefano Campoccia), i progressi sono stati evidenti. Alla fine quella che sembra respirarsi è un’aria di ottimismo, con l’indicazione che l’operazione dovrebbe essere chiusa positivamente a ridosso dell’Epifania, come era nelle attese iniziali. Già nella riunione di domenica con i private equity, comunque, sarebbero stati superati alcuni nodi: come le divisioni tra i grandi e i piccoli dub della Serie A. Nel contratto sarebbero dunque stati presi in considerazione anche alcuni rischi, come la possibile creazione di una Super League europea, competizione il cui spettro è stato più volte paventato dal presidente del Real Madrid Florentino Perez.

I Consiglio di Stato salva le tv

L’offerta da 1,7 miliardi (per il 10% della MediaCo) da parte dei private equity fornirà risorse fondamentali per la sopravvivenza dei club, che stanno vivendo la crisi più difficile finora affrontata, a causa degli effetti del Covid-19. Proprio le squadre dovranno decidere come poi suddividere la torta. Un altro passaggio fondamentale sarà la nomina dell’amministrazione delegato della MediaCo che si occuperà della commercializzazione dei diritti tv della Serie A. Al momento la scelta non sarebbe stata fatta ed è possibile che venga scelto un cacciatore di teste per fornire una lista di candidati.

Nel frattempo per la Lega Serie A – ma anche per Infront, Sky e soprattutto (a giudicare dall’entità della scampata sanzione) per Mediaset – sono arrivate buone notizie dal Consiglio di Stato, che ha respinto il ricorso dell’Antitrust e ha confermato l’annullamento da parte del Tar delle sanzioni comminate dalla Agcm che aveva usato la mano pesante ravvisando un cartello nell’assegnazione dei diritti tv del campionato di calcio di Serie A per il triennio 2015/18.