Pubblicato il 18/12/2020, 11:35 | Scritto da La Redazione

Sanremo si rinnova con Orietta Berti (77 anni)

Sanremo si rinnova con Orietta Berti (77 anni)
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: presentato il cast dei big. Ci sono anche Fedez e Malika Ayane, Gaia (vincitrice di “Amici”), Madame rapper 18enne. Ma la domanda è: il Festiva si farà o sarà congelato dal Covid-19?

I 26 big di Sanremo

Corriere della sera, pagina 47, di Andrea Laffranchi.

La rivoluzione sarà trasmessa in tv. Quella musicale si intende. Sempre che il Festival si faccia e non venga rimandato causa Covid-19. Che poi rivoluzione è per Sanremo, tempio della tradizione canzonettara, ma nelle classifiche le facce sono cambiate da tempo. Il cast della 71esima edizione è stato annunciato ieri su Rai1 da Amadeus: serata dedicata alla scelta dei Giovani (esito a notte fonda) con le incursioni dei big e di Fiorello. Tutto senza pubblico. Gli applausi finti si potevano evitare: speriamo non siano necessari a marzo.

La nuova leva si prende il Festival. Amadeus aveva anticipato che sarebbe stato uno dei cast più giovani e in effetti c’è molto under 35. A vigilare su tutti Orietta Berti, 77 anni e 11 volte in gara. Ne escono male i boomer, la generazione dei più o meno cinquantenni. Saranno rappresentati da Max Gazzè che qui sbaglia raramente canzone, Bugo risarcito del biglietto strappato da Morgan, e Francesco Renga, nona presenza nel curriculum (compresa quella con i Timoria) e una vittoria nel 2005. Non è l’unico con un titolo. Anche Ermal Meta e Arisa cercano il bis. Nel terreno del pop è l’anno delle donne, negli ultimi anni poco considerate dal cast (Amadeus l’anno scorso si era preso del sessista anche per questo), ma anche lontane dalla classifiche. Voci diverse, ma che voci: la precisione di Annalisa, la sensualità (anche nella scrittura) di Malika Ayane e il graffio di Noemi. E finalmente anche una nuova generazione: Gaia, vincitrice di Amici, pop con eleganza; e Madame, rapper 18enne che ha già convinto Negramaro, Marracash e Ghali.

Il debutto di Fedez

Il mondo trap continua a guardare con sospetto all’Ariston. E la diffidenza è reciproca vista l’ossessione per droga-brand-misoginia. E allora si pesca in altri filoni della famiglia hip-hop. La sorpresa è Fedez: arriva con Francesca Michielin e la coppia si appoggia ai numeri milionari di Magnifico e Cigno nero. Attenzione al detto «chi entra Papa…». Willie Peyote ha rispolverato nelle rime l’impegno socio-politico cui ci aggiunge dosi massicce di ironia. Ci sono anche i Coma_Cose, coppia anche nella vita, maestri di giochi di parole e sentimenti tormentati. E poi Fasma che della trap incarna la parte romantica e si è fatto notare fra i Giovani 2020. Forse per questo non c’è Leo Gassman, che vinse la categoria: sui social ha postato la propria delusione. Toni opposti a quelli usati da Morgan che saputo dell’esclusione ha ricoperto di insulti – sciacalli e miserabili sono i meno pesanti – Amadeus e la commissione. Cacciato anche dalla giuria di ieri sera.

 

(Nella foto il Teatro Ariston)