Pubblicato il 10/11/2020, 19:05 | Scritto da La Redazione
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RDS consolida un 2019 con i fiocchi

RDS consolida un 2019 con i fiocchi
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il polo radiofonico della famiglia Montefusco ha consolidato i conti dell’anno scorso con numeri davvero eccezionali.

Rds, il 2019 col vento in poppa

ItaliaOggi, pagina 21, di Claudio Plazzotta.

Forse ha ragione Ornella Vanoni quando dice che «non c’è niente di più triste, in giornate come queste, che ricordare la felicità». È noto che il mercato radiofonico viaggi a -30,1% di raccolta pubblicitaria nei primi nove mesi del 2020 nel raffronto con lo stesso intervallo 2019, che il singolo mese di settembre abbia chiuso con un -22,8%, e che i nuovi lockdown da pandemia di certo non aiuteranno a migliorare le cose. Però si trova un certo conforto nel rituffarsi nei conti consolidati 2019 del gruppo Radio Dimensione Suono, da poco pubblicati, di un tempo in cui tutto andava bene e i fatturati viaggiavano col vento in poppa. Il polo radiofonico fondato da Eduardo Montefusco, ora gestito dal figlio Massimiliano, general manager, e dall’amministratore unico Sergio Farina, ha chiuso l’esercizio 2019 con ricavi consolidati per 54 milioni di euro (+4,7% sul 2018), cui sommare altri ricavi operativi per 1,5 mln (2,34 mln nel 2018). E un utile di 5,1 milioni di euro, da confrontare con i 4,29 milioni del 2018.

La buona redditività, spiegano gli amministratori di Rds, deriva «sia dalla crescita dei ricavi pubblicitari, sia dalla riduzione degli oneri finanziari, sostituendo i finanziamenti bancari coi meno onerosi prestiti obbligazionari di Elite basket bond e di Unicredit, sia, infine, con la riduzione degli oneri fiscali per le agevolazioni per il cosiddetto patent box». Da segnalare che il 3 dicembre 2019 la famiglia Montefusco ha deciso di capitalizzare ulteriormente il gruppo Rds, con il capitale sociale che è passato da tre a dieci milioni di euro, attraverso l’utilizzo di sette milioni di riserve da utili.

Un milione di euro di utili è stato poi distribuito come dividendo. Il patrimonio netto del gruppo radiofonico è cresciuto costantemente nel corso dell’ultimo triennio, passando dai 17,9 milioni del 2017 ai 21,9 milioni del 2018 fino ai 26 milioni di euro del 2019. I costi del personale di Rds ammontano a 6 milioni di euro (5,68 mln nel 2018), per un totale di 113 dipendenti (+2 rispetto al 2018), di cui tre dirigenti, due quadri, 106 impiegati e due operai. A bilancio è iscritta anche la partecipazione al capitale di Radio Italia, di cui Rds possiede il 10% per un valore contabile di 6,51 milioni di euro.

 

(Nell’immagine il logo di RDS)