Pubblicato il 28/10/2020, 14:34 | Scritto da La Redazione

Guadagnino: doveva essere amore e invece è stato flop

Guadagnino: doveva essere amore e invece è stato flop
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: la serie tv “We are who we are” di Sky e HBO non ha raccolto il successo strombazzato a giornali unificati.

Flop della serie tv targata Guadagnino

MF – MilanoFinanza, di Andrea Montanari.

Doveva essere un cult, invece è stato, per ora, un flop. La serie tv generazionale We are who we are, co-prodotta da due big del mondo televisivo americano e anglosassone come Sky e Hbo e targata Luca Guadagnino, il regista italiano tra i più in voga in questi anni anche a Hollywood ,non ha scaldato i cuori del pubblico d’Oltroceano, in particolare del target di riferimento, quello compreso nella fascia di età 18-49 anni.

La produzione internazionale lanciata on air lo scorso 9 novembre, sta registrando dati di ascolto e di contatti molto bassi. Come emerge dall’analisi effettuata dal sito specializzato made in Usa Tv Series FinaleWe are who we are è risultata ultima nell’elenco delle 32 nuove serie tv lanciate on air e disponibili nel bouquet d’offerta di Hbo con un indice di 0,071 milioni di telespettatori/utenti. Anche la penetrazione nella fascia d’età 18-49 anni è risultata essere la peggiore in termini di interesse mediatico e visione. La classifica della nuova stagione d’offerta Ott è dominata da Big Little Lies Barry, serie giunte entrambe alla seconda stagione.

We are who we are è una serie Sky Original coprodotta da Sky e Hbo, mentre Luca Guadagnino è lo showrunner, produttore esecutivo, sceneggiatore e regista della medesima produzione (scritta assieme a Paolo Giordano, Francesca Manieri), che ha visto impegnati anche Lorenzo Mieli per The Apartment Mario Gianani per Wildside, ed è distribuita da Fremantle.

 

(Nella foto We are who we are)