Pubblicato il 15/10/2020, 14:34 | Scritto da La Redazione
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Diritti tv: è partita la gara per la Champions. Occhio ad Amazon

Amazon punta anche in Italia ai diritti del calcio

Il Sole 24 Ore, pagina 18, di Andrea Biondi.

La quarta vita dei diritti tv del calcio. Nel corso degli anni si è iniziato con l’utilizzo per arricchire il palinsesto, cui si è aggiunto successivamente l’obiettivo di vendita della pubblicità, per passare poi alla vendita degli abbonamenti alla pay tv. Quello in cu si si sta entrando ora è il quarto passaggio evolutivo: i diritti tv del calcio come killer application per vendere fibra e ora anche “pacchi”. In fondo guardare al percorso seguito negli anni dai diritti tv del calcio, e sportivi in generale, rappresenta la più chiara cartina di tornasole dell’evoluzione del mercato del piccolo schermo e dell’audiovisivo in genere, con nuovi player subentranti grazie all’avanzata di reti e hi-tech, pronti a contendersi quello spettatore che in tutti questi anni è stato patrimonio esclusivo di Rai, Mediaset e Sky.

L’arrivo di Amazon

A bussare, a picconate, alle porte dell’impero è adesso Amazon. In Italia Amazon Prime Video, piattaforma di video on demand del colosso di Seattle, è compresa nei 36 euro annui del servizio Prime che prevede, come si legge sul sito, «consegne illimitate in 1 giorno su 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni». La piattaforma che in Italia è la principale concorrente di Netflix – dati ufficiali non ce ne sono, ma i due colossi secondo gli addetti ai lavori nel nostro Paese precederebbero Timvision per numero di clienti – si prepara così a entrare nelle case non solo più con film, documentari (molti a tema sportivo) e serie Tv, ma anche con il calcio live, dopo essersi aggiudicata, stando all’anticipazione di Radiocor, il pacchetto con le 17 migliori partite del mercoledì.

La Champions sugli Ott

L’Italia non è un unicum per Amazon. Il colosso guidato da Jeff Bezos, infatti, dopo esserci assicurato i diritti per alcuni match della Premier League in Uk ha acquistato i diritti per trasmettere alcune partite – le migliori del martedì – della Champions League in Germania dalla stagione 2021-22. In questo quadro va detto che la Champions in Germania è passata completamente sotto l’egida degli Ott, visto che la parte rimanente e preponderante l’ha acquisita Dazn.

Potrebbe succedere lo stesso in Italia dove oggi l’agenzia svizzera Team attende i rilanci per gli altri pacchetti? In palio ce ne sono uno con le 16 migliori sfide del martedì, uno con le restanti 104 partite e l’ultimo con la sola finale. Oltre a Dazn restano in corsa Mediaset e Sky. Quest’ultima ha il divieto di esclusiva sul web che senz’altro va a condizionare la strategia. Di certo il grande competitor per Sky, che detiene i diritti del triennio in corsa, pare essere proprio Dazn, che le indiscrezioni danno interessata al pacchetto con le 104 partite oltre alle partite pay del pacchetto del martedì sul quale, per la parte free, dovrebbe esserci l’interesse di Mediaset.