Pubblicato il 28/09/2020, 19:01 | Scritto da La Redazione

Simone Cristicchi usa le parole per fare un show tv

Cristicchi: «Il mio show in tv c’on le 10 parole che contano»

Corriere della Sera, pagina 35, di Chiara Maffioletti

II progetto è controcorrente. In una tv che macina tutto a folle velocità, Simone Cristicchi con il suo nuovo programma propone di fare una cosa inedita: fermarsi e riflettere. Tema? «Le poche cose che contano», che è poi anche il titolo della trasmissione: tre serate in onda dal 7 ottobre, alle 21.50 su TV2000.

Ad accompagnare il cantautore, un suo amico, don Luigi Verdi, il religioso che trent’anni fa ha fondato la Fraternità di Romena, dove lo speciale è ambientato. «Ci sembrava giusto fare un ragionamento sull’importanza di ricominciare, specie in un periodo come questo, in cui siamo tutti a una sorta di nuovo inizio». A fare da bussola, «dieci parole, importanti, fondamentali. Ne discuteremo, canteremo, farò dei monologhi». Spiega così Cristicchi uno spettacolo che si basa sulla sua amicizia con il don: «Ci conosciamo da anni e siamo molto in sintonia. Lui oltre ad essere un sacerdote è un poeta, uno scrittore, un uomo d’arte e di parola. Ed io mi sento vicino al mondo della spiritualità, anche se in un senso ampio, senza dogmi». Un’alchimia rodata nei live del cantautore: «Il pericolo poteva sembrare di essere diversi dai concerti. Invece Tv2000 ci ha lasciato una grande libertà, permettendoci di far passare i concetti a cui teniamo. Abbiamo creato qualcosa di diverso rispetto alla tv che siamo abituati a vedere».

Su dieci parole che contano, quali sono le tre che contano di più? «La prima è coraggio: serve anche solo per affrontare ogni mattina quell’avventura terribile e meravigliosa che è la nostra vita. Senza non è possibile il cambiamento. Poi ci metto la fragilità: don Luigi dice che non siamo nati per essere belli ma per essere veri, motivo per cui una persona, quando mostra le sue fragilità, diventa indistruttibile, non ha più maschere».

A chiudere il podio, ovvio, c’è l’amore: «Si rischia di cadere nel banale, eppure tutto dipende da quello». Un debutto televisivo non da poco per il cantautore: «Lo vivo come un esperimento bellissimo: spero possa piacere al pubblico ma non mi interessa molto il riscontro in termini di audience. La cosa che più mi preme è riuscire ad arrivare al cuore delle persone».

 

 

(Nella foto Simone Cristicchi)