Amazon Prime Video e Netflix puntano alla Serie A
Serie A, cvc chiama gli Ott
MilanoFinanaza, pagina 19, di Andrea Montanari.
La partita per la inedia company dedicata alla gestione dei diritti tv della Serie A è entrata nel vivo. E in vista del 30 settembre. scadenza fissata per la presentazione delle offerte finali all’advisor Lazard, i due competitor affilano le armi. Così mentre il tandem Bain-Nb Renaissance Partners pare abbia trovato la sponda dell’intermediario spagnolo Mediapm, già interessato a gestire le immagini e a dare vita al canale tematico, e ha il sostegno finanziario di Morgan Stanley, Mediobanca e Nomura (questi ultimi due fungono anche da consulenti dell’operazione), dall’altra parte la cordata composta da Cvc, Advent e Fsi adesso punta a definire pre-accordi commerciali con gli Over-The-Top americani. In particolare, Cvc (guidato in Italia da Giampiero Mazza) sta prendendo contatti con Amazon (ha già acquisto diritti di alcuni match di Premier League e Bundesliga ), Nettlix e altri Ott potenzialmente interessati ai diritti tv del calcio italiano. Una opzione, quest’ultima, da sempre portata avanti dagli attuali vertici della Confindustria del pallone, vale a dire il presidente Paolo Dal Pino e l’ad Luigi De Siervo, che oggi stanno lavorando alla definizione del bando di gara per la vendita delle stesse immagini per lanciarli, dapprima all’estero e poi sul mercato interno, nel mese.
Cvc grazie alla sponda americana sta provando quindi a giocare questa carta relativa ai possibili, futuri acquirenti dei diritti. Anche se va tenuto conto che Sky Italia vorrà comunque dire la sua, seppur abbassando la soglia dell’offerta, e anche Dazn pare non voglia tirarsi indietro. Non va poi dimenticato che l’asse Advent-Cvc-Fsi, che ha messo sul piatto una proposta da 1,65 miliardi per il 109 della media company, ha strizzato l’occhio anche a Tim (sponsor della Serie A).