Pubblicato il 22/09/2020, 14:32 | Scritto da La Redazione

Pupo cita Bibi Ballandi per definire il Grande Fratello

Pupo cita Bibi Ballandi per definire il Grande Fratello
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: il cantante, ospite fisso del reality show di Canale5, scrive un articolo in cui usa le parole del mitico produttore per spiegare l’immutabilità della tv generalista.

Immutabile tv, la lezione di Bibi

Quotidiano Nazionale, pagina 31, di Pupo

Ogni tanto ripenso a Bibi Ballandi, il geniale produttore televisivo al quale tutti noi, chi più chi meno, dobbiamo qualcosa. Oltre ad essere un talento nel suo lavoro, era anche molto simpatico e alcune delle sue metafore, grazie soprattutto a Fiorello che non ha mai perso occasione per citarle, sono passate alla storia. Quando mi volle alla conduzione di Volami nel cuore, una prima serata di Raiuno, mi invitò a fare due chiacchiere nel suo ufficio romano e, con il suo inconfondibile e meraviglioso accento emiliano-romagnolo, me ne disse una delle sue. «Pupo – esordì -ricordati che la televisione è come la messa. Sono duemila anni che è pressappoco la stessa e ancora funziona. Quindi, non fare il fenomeno e vedrai che sarà un successo». E come sempre aveva ragione.

Chi guarda la televisione è in genere abitudinario, non vuole sorprese o stravolgimenti. Per questo ancora oggi, dopo venti anni, trasmissioni come Il Grande Fratello continuano a funzionare. Perché, come diceva Bibi Ballandi, alcuni riti televisivi sono esattamente come quelli religiosi. Bisogna conoscerli e saperli maneggiare. Ma senza mai snaturarli.

 

 

(Nella foto Pupo)