Pubblicato il 18/09/2020, 19:05 | Scritto da La Redazione

Spot, qui non si batte chiodo

Spot, qui non si batte chiodo
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: i buoni risultati di luglio sono un brodino per i conti. Nei primi sette mesi 2020 la raccolta pubblicitaria televisiva in Italia è a -19,1% (1,68 miliardi di euro) sullo stesso periodo 2019. Mediaset soffre più di tutti: -21% (è a 900,6 milioni). La Rai (– 16,2%) arretra a quota 363,2 milioni. Sky (-18,3%) scende a 220,8 milioni. Discovery Italia (-19,9%) è a 109,1 milioni. La7 (-10,8%) a 86,9 milioni.

Tv: -19%. La7 -10,8%, Rai -16,2%, Discovery -19,9%, Mediaset -21%, Sky -18,3%

ItaliaOggi, pagina 18, di Claudio Plazzotta

I buoni risultati di luglio contribuiscono a migliorare l’andamento dei primi sette mesi 2020 della raccolta pubblicitaria televisiva in Italia, con un -19,1% (1,68 miliardi di euro) sullo stesso periodo 2019 che è in recupero rispetto al -22,2% dei primi sei mesi. ‘fra gennaio e luglio il broadcaster che soffre più di tutti è Mediaset, con un complessivo -21% (900,6 milioni di euro di raccolta). La Rai arretra a quota 363,2 milioni, con un -16,2%, e Sky scende a 220,8 milioni, in calo del 18,3% sui primi sette mesi del 2019. Discovery Italia è a 109,1 milioni (-19,9%) e La7 contiene le perdite a un -10,8% a quota 86,9 milioni di raccolta complessiva. Sale anche la quota di mercato di La7, al 5,1%, all’inseguimento di Discovery, che detiene il 6,5%, e di Sky che ha il 13,1% del mercato pubblicitario televisivo italiano. I leader sono sempre Rai, con il 21,6%, e Mediaset, col 53,6%.

 

 

(Nella foto una pubblicità )