Pubblicato il 03/09/2020, 14:32 | Scritto da La Redazione
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Diritti tv: oggi la presentazione dei progetti alle squadre di Serie A

Diritti tv: oggi la presentazione dei progetti alle squadre di Serie A
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: in videoconferenza questa mattina i fondi d’investimento presenteranno ai club italiani i loro progetti per il triennio 2021-2023.

Serie A, i fondi presentano i progetti ai club

Il Sole 24 Ore, pagina 12, di Andrea Biondi e Carlo Festa

Saranno presentati oggi, invideoconferenza, i progetti d’investimento delle due cordate in lizza per l’ingresso con un 10% nel capitale della media company, che dovrebbe nascere con il conferimento dei diritti tv peri prossimi io anni. Dall’altra parte ci saranno i 20 presidenti della Serie A, pronti a recepire le condizioni delle offerte. Si tratta di un momento importante per il calcio italiano. Molti presidenti, con il presidente della Lega Paolo Dal Pino, hanno capito che è ora di essere artefici del proprio destino. Resta da capire quale sarà la strada prescelta.

II fronte dei presidenti, in vista dell’assemblea de19 settembre, pare ancora non compatto, malgrado ieri il presidente del Torino, Urbano Cairo, abbia aperto all’opzione fondi. II numero uno della Lazio, Claudio Lotito, non appare convinto dell’offerta dei private equity e avrebbe provato a sondare altre strade: da Wanda, con il consulente Marco Bogarelli, per un ruolo di advisor seguendo un percorso tradizionale, fino al finanziamento di Fortress tramite cartolarizzazione. Proprio il gruppo Usa ha presentato lunedì la sua offerta rivista rispetto a quella precedente, dove viene ipotizzato anche un possibile ingresso di Apax in consorzio. Tuttavia l’ingresso è subordinato a una due diligence che potrebbe durare parecchio tempo.

Alla fine, dunque, i presidenti dovrebbero scegliere tra le uniche due cordate che hanno presentato offerte comparabili: quella di Cvc, Advent e Fsi e l’altra di Bain Capital-Nb Renaissance. Sul tavolo, come detto, c’è l’acquisto di un 10% della media company. Le cifre sarebbero comprese in un range tra 1,4 e 1,6 miliardi perla minoranza. L’offerta della cordata Cvc, Advent e Fsi sarebbe più alta. Ma questa differenza sarebbe compensata dalla cordata Bain-Nb con altri fattori, come ad esempio il minimo garantito. Insomma la sfida tra i due consorzi sarà durissima e l’advisor Lazard avrà molto lavoro da fare per spiegare il punto della situazione ai presidenti.