Pubblicato il 17/07/2020, 11:34 | Scritto da La Redazione

La Rai riparte da Amadeus e Maria De Filippi

La Rai riparte da Amadeus e Maria De Filippi
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: presentati i palinsesti autunnali della tv di Stato nel post Covid. Tante conferme e una grande sorpresa da Mediaset.

Amadeus e De Filippi ecco la Rai post-Covid

Il Messaggero, pagina 25, di Valeria Arnaldi.

Amadeus, confermato alla guida del Festival di Sanremo, di nuovo con Fiorello, ma in altre date: la kermesse si terrà dal 2 al 6 marzo sperando di realizzarla nella formula consueta, senza distanziamento. Antonella Clerici che torna su Rai1, dal 7 settembre, dal lunedì al venerdì, alle 12, con È sempre mezzogiorno, che della cucina fa spunto narrativo, e The Voice Senior, in prime time, dal 13 novembre, per cercare del talento “tardivo”. Poi, Mara Venier con Domenica In, dal 13 settembre, che si arricchirà di spazio per l’attualità. Grande evento, il 25 novembre, in prima serata, sempre su Rai1, per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con Maria De Filippi, Sabrina Ferilli, Fiorella Mannoia. Stessa rete per Ciao Maschio, il sabato dal 21 novembre, condotto da Nunzia De Girolamo.

L’obiettivo

Su Rai1, il 5 ottobre, in prima serata, Unposted, docufilm su Chiara Ferragni, primo di una serie di lunedì dedicati al cinema. Il lungometraggio sarà seguito da un dibattito condotto da Simona Ventura. E su Rai3 torna Fabio Fazio con Che tempo che fa, ma non si escludono ulteriori impegni. Tra riconferme e novità, intrattenimento e informazione, i nuovi palinsesti Rai post-Covid – «I più difficili nella storia recente di Viale Mazzini», secondo il presidente Marcello Foa – presentati ieri, della “ripartenza” fanno filosofia, motore e obiettivo. Dopo i mesi difficili della pandemia, la Rai, come affermato dall’ad Fabrizio Salini, è pronta «ad accompagnare il Paese nella fase del rilancio e della crescita».

Di più, «ad accendere il motore della ripartenza tenendolo su di giri». A sottolineare lo spirito di azienda e programmazione è pure Amadeus: «Il festival 2021 non sarà il mio Sanremo bis, ma la prima edizione post-Covid: una vera e propria ripartenza non solo per il mondo della televisione, ma anche della musica». Precederanno la rassegna Sanremo Giovani – il 17 dicembre in prime time e Ama Sanremo, per seguire le selezioni, dal 22 ottobre al 19 novembre, in seconda serata. E su RaiPlay, Diodato, vincitore della passata edizione del festival, sarà protagonista della docuserie Storie di un’altra estate, tra musica e ricordi. Lo spunto dei palinsesti è, forse, proprio nel nuovo rapporto creatosi in questi mesi tra spettatori e schermo. Parole chiave, inclusività, approfondimento, leggerezza, memoria, futuro. Non è un caso che, per la prima volta, la presentazione sia stata avviata, partendo da Rai Ragazzi. Tra le proposte, ogni venerdì, Green Meteo, con le previsioni raccontate ai più giovani.

L’approfondimento

Ampio lo spazio per l’informazione, composto valorizzando i giornalisti interni. Su Rai1, si va da Unomattina, con Monica Giandotti e Marco Frittella, a Storie italiane con Eleonora Daniele, fino a Oggi è un altro giorno con Serena Bortone. La vita in diretta, dal 7 settembre, sarà condotta da Alberto Matano. Da solo. Stefano Coletta, direttore Rai1 spiega la promozione in solitaria dopo la conduzione con la Cuccarini: «Matano va da solo perché ho deciso di strutturare il palinsesto in chiave giornalistica tout court. Ho pensato di far rientrare Lorella nella sua specialità ossia l’intrattenimento. Nella mia ipotesi, c’è lo Zecchino d’Oro ma stiamo parlando anche di altro».

Mi manda RaiTre, passa da Salvo Sottile, conduttore della scorsa edizione, a Lidia Galeazzo e Federico Ruffo. Molti i programmi di approfondimento, da Seconda linea, giovedì su Rai2, a Titolo Quinto, venerdì su Rai3. La formula di Domenica In non si tocca. E soprattutto non si tocca Mara Venier. «La domenica di Rai1 resterà la cassaforte degli ascolti – aggiunge Coletta – Mara Venier, durante il Covid, ha portato avanti il programma in studio da sola, e ha ottenuto risultati migliori dello scorso anno».

«Devo tutto a La Vita in diretta – afferma la Venier – sono molto felice di riportare l’attualità a Domenica In». Tra le riconferme, Milly Carlucci con Ballando con le Stelle, per cui si stanno studiando piani alternativi, come balli a un metro di distanza – nel cast, Elisa Isoardi, che poi potrebbe avere un programma settimanale – e Carlo Conti con Tale e Quale Show. Ancora, Amadeus con I soliti Ignoti, Flavio Insinna con L’eredità, Alberto Angela con Ulisse.

 

(Nella foto Maria De Filippi)