Pubblicato il 30/06/2020, 19:01 | Scritto da La Redazione

Sherlock Holmes fa causa a Netflix

Sherlock Holmes fa causa a Netflix
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: tutta colpa della nuova serie “I misteri di Enola Holmes” che ha come protagonista la sorella minore dell’investigatore. Gli eredi non hanno gradito. E ora è guerra giudiziaria.

“Quello Sherlock buonista”. Elementare, causa a Netflix

Quotidiano Nazionale, pagina 13, di Riccardo Jannello.

Hanno una denuncia per tutti gli eredi di Arthur Conan Doyle, l’indimenticabile creatore di Sherlock Holmes, morto quasi novant’anni fa, il 7 luglio 1930 a Crowborough all’età di 71 anni. La vicenda che si tinge di giallo questa volta riguarda una serie tv che Netflix ha in programma a settembre.

La piattaforma streaming ha prodotto infatti «I misteri di Enola Holmes», tratto dalla saga della scrittrice americana Nancy Springer che ha come protagonista la sorella minore di Sherlock. Sei romanzi scritti fra il 2006 e il 2010 inediti in Italia e pubblicati negli Stati Uniti da Penguin Random House, ognuno riguardante un caso che vede impegnata nella soluzione la giovane Enola che si appoggia spesso al più famoso fratello. Secondo gli eredi di Conan Doyle, lo Sherlock del telefilm non ha le caratteristiche dell’originale, non ha il cipiglio che ha fatto la fortuna dell’investigatore più famoso di sempre e «tradisce» ciò che l’ideatore ha concepito nei suoi quattro romanzi, 59 racconti e tre commedie che sono diventate opere di culto.

La storia

Nato nel 1887 («Uno studio in rosso»), il personaggio è stato protagonista fino ai racconti «II taccuino di Sherlock Holmes», del 1927. «Nell’opera di Atrhur – dicono i suoi eredi -, Holmes era un personaggio tipicamente british che nascondeva le sue emozioni. Quello interpretato da Henry Cavill è invece un detective che si emoziona molto di più tradendo le indicazioni di Conan Doyle, la cui proprietà intellettuale deve essere rispettata e utilizzata correttamente». A chi contesta che la protagonista della storia è la sorella minore Enola, viene risposto che Sherlock è continuamente in scena ed è fulcro del racconto.

 

(Nella foto Enola Holmes)