Pubblicato il 30/06/2020, 18:02 | Scritto da La Redazione

Quanti trucchi per aggirare il virus nelle fiction

Ripartono film, soap opera e serie Tv ma le sceneggiature sono riscritte: partner di plastica, niente abbracci e i familiari diventano controfigure

Corriere della Sera, pagina 40, di Renato Franco.

I baci? Solo digitali. Gli abbracci? La controfigura è un parente. Il sesso? Si ricorre alle bambole gonfiabili. Riaprono i set di cinema e tv, ma le sceneggiature sono riscritte dal Coronavirus. Al solito in America sono all’avanguardia, forse anche troppo. Esemplare quello che sta succedendo a Beautiful, la soap opera più improbabile del mondo, quindi altrettanto creativo il modo in cui gli sceneggiatori hanno deciso di mantenere il distanziamento fisico tra attori anche nelle scene di sesso: la partner di plastica.

«Quando stavamo rivedendo le sceneggiature, abbiamo iniziato a immaginare le scene romantiche e abbiamo messo insieme le nostre teste cercando di capire come far funzionare questi ciack senza infrangere la regola dei due metri — ha spiegato il produttore esecutivo-sceneggiatore capo della serie, Bradley Bell —. Abbiamo ripescato una bambola che avevamo usato anni fa come un cadavere. E un’ottima bambola e la useremo con i capelli e il trucco per sostituire alcune delle attrici di punta della soap. Vedremo come funziona. Potremmo investire in più bambole e anche bambole maschili». Non solo bambole. L’altro escamotage casereccio è quello di mariti e mogli degli attori. I famigerati congiunti. «Così potremmo avere dei baci molto caldi».

Niente baci

Il cinema batte strade più tecnologiche invece. Le linee guida americane prescrivono raccomandazioni volte a «minimizzare i contatti ravvicinati tra gli attori rivedendo i copioni o usando effetti digitali: i momenti di prossimità vanno riscritti, abbandonati o risolti da Cgi (computer-generated imagery)». Si agisce in due direzioni: là dove la trama lo consente si evitano aderenze (niente baci nei film romantici, niente risse in quelli drammatici, niente scene di massa nei kolossal). Quando invece l’intimità tra attori diventa imprescindibile, interviene il computer, avvicinando grazie agli effetti speciali della computer grafica ciò che era stato separato per colpa degli effetti del virus.

 

(Nella foto Katherine Kelly Lang di Beautiful)