Pubblicato il 05/06/2020, 11:32 | Scritto da La Redazione
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Pioggia di miliardi per il calcio in Tv

Pioggia di miliardi per il calcio in Tv
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: Cvc ne offre 11 alla Lega di serie A. MediaPro non si dà per vinta. E Sky deve fare i conti con una sentenza scomoda. Ma, prima di tutto, c’è da sciogliere il rebus dell’ultima rata di questa stagione.

Calcio, l’offerta di Cvc alla Lega arriva sul tavolo della Serie A

Il Sole 24 Ore, pagina 24, di Andrea Biondi e Carlo Festa.

Arriva sul tavolo dell’assemblea della Lega di Serie A l’esame dell’offerta del private equity internazionale Cvc peri diritti tv del calcio italiano. Oggi sarà discussa infatti la proposta che ha ancora due settimane per trovare un primo accordo con i club del massimo campionato.

Il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, starebbe portando avanti le discussioni: una trattativa, spiegano alcune fonti, che lui considererebbe positiva anche per l’impatto al business dei diritti tv della Serie A. I presidenti dei 20 club al momento non sarebbero invece ancora compatti nelle valutazioni. Alcuni sarebbero a favore e altri non ancora pienamente convinti dell’offerta. Ma tutti sono intenzionati a proseguire le discussioni per vedere scoperte le carte in mano al fondo.

In cerca di un advisor

Nel frattempo, la Lega starebbe per scegliere nelle prossime settimane un advisor finanziario, al quale delegare la parte più complessa della trattativa, quella dell’analisi dei numeri in gioco e dei business plan. Per valutare la proposta nella prima fase è stato costituito un comitato composto da alcuni presidenti: tra questi, il presidente della Juventus Andrea Agnelli, quello della Lazio Claudio Lotito, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis e un esponente della famiglia Percassi per l’Atalanta.

I numeri, a grandi linee, sono definiti. L’operazione di Cvc sui diritti Tv dei prossimi dieci anni avrebbe una valutazione complessiva di 11 miliardi di euro. I diritti televisivi finirebbero in una”media company”, che poi verrebbe dotata di risorse con un aumento di capitale. Il private equity Cvc punterebbe a una quota compresa tra il 10% e il 15% della media company con una valutazione quindi di 2,2 miliardi. L’operazione dovrà passare al vaglio del consiglio, dell’assemblea e del collegio sindacale presieduto dall’avvocato Giovanni Barbara.

 

(Nella foto lo stadio Giuseppe Meazza di Milano )