Pubblicato il 29/05/2020, 19:05 | Scritto da La Redazione
Argomenti: , ,

Parte HBO Max. Ma per ora solo negli Usa

Parte HBO Max. Ma per ora solo negli Usa
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: non si ferma la guerra dello streaming. Il grande brand della cable Tv lancia la sfida a Netflix e Amazon con un catalogo ricchissimo. E punta a 50 milioni di abbonati entro il 2025.

Streaming tv, la nuova partita: Hbo Max sfida Netflix & Co.

Il Sole 24 Ore, pagina 20, di Andrea Biondi.

Un altro grande giocatore scende nell’arena dello streaming on demand. Per ora solo negli Usa. Ma che la partita Oltreoceano sia diventata l’emblema di una sfida evolutiva sul mercato della tv e dell’audiovisivo, e che sia serratissima, lo dimostrano platealmente gli scontri che si stanno verificando fra piattaforme di streaming da una parte e piattaforme di distribuzione dall’altra. In alcuni casi sono concorrenti e lì alla fine si crea il cortocircuito.

È proprio quello che è accaduto al nuovo nato: Hbo Max, servizio in streaming on demand di WarnerMedia (AT&T), partito mercoledì negli Stati Uniti e che non ha trovato l’accordo di distribuzione con Amazon Fire Tv o Roku. In extremis un’intesa stata invece trovata con Comcast.

Hbo Max affonda le sue radici nella storia della Time Warner acquisita da At&t, colosso delle Tlc negli Usa, in cui lo scorso settembre è entrato anche il fondo Elliott, in un merger da 85 miliardi di dollari. Sul mercato Hbo Max arriva in un momento particolare, con un quadro dominato dall’emergenza coronavirus e dalla conseguente crisi economica su cui andrà misurata l’adeguatezza del prezzo, che si pone nella fascia alta del mercato con i suoi 14,99 dollari al mese.

Quanto crescono le tv in streaming

È chiaro che la pandemia, almeno in questa fase, ha giocato in qualche modo a favore dei servizi di video streaming. Negli Usa la società Just Watch ha calcolato che l’utilizzo di Netflix, Disney+, Amazon Prime Video e Hulu sia salito nelle settimane della pandemia fino a metà maggio in percentuali comprese fra 11259% di Hulu e 332% di Netflix Un altro segnale sono i quasi i6 milioni di nuovi abbonati nel primo trimestre di Netflix, che hanno raggiunto quota 183 milioni, con un titolo salito a Wall Street del 27% da inizio anno e una capitalizzazione da 184 miliardi (non tanto distante dai 214 di Disney).

 

(Nell’immagine il logo Hbo)